Oggi vi parliamo della FOSSiBOT F800, una power station venduta insieme ad un pannello solare portatile da 200 Watt per la ricarica. L’aspetto interessante del prodotto è proprio la “combo” con i pannelli solari, un completamento essenziale che espande notevolmente gli scenari di utilizzo di una batteria portatile. Noi, per esempio, l’abbiamo utilizzata in tutto il periodo natalizio per fornire energia alle luci decorative esterne ed ora, dopo “la befana”, continuerà a svolgere il suo lavoro per illuminare il giardino con alcuni faretti LED, il tutto senza doverla mai ricaricare una volta collegandola alla rete elettrica.

Design e Materiali

La Power Station FOSSiBOT F800 ha un design moderno e funzionale. Le dimensioni (276x209x230 mm) non sono ridottissime considerando la capacità delle batterie integrate da 512 Wh, la forma però è ergonomicamente progettata per facilitare il trasporto (6,5 Kg), con una maniglia robusta che permette una presa sicura.

I materiali costruttivi sono di buona qualità, garantendo resistenza e durabilità. La scocca esterna è realizzata in un materiale composito ma non è presente alcuna una garanzia di impermeabilità, anche le porte frontali sono esposte e ciò rende difficile l’utilizzo all’aperto senza una adeguata protezione dalla pioggia e umidità, peccato perché invece i pannelli solari abbinati hanno una protezione IP67 contro acqua e polvere, possono quindi essere lasciati tranquillamente alle intemperie.

Sulla parte frontale troviamo la maggior parte delle porte di output, oltre ad un display informativo ed una grande e utilissima torcia LED. Sul lato sinistro invece l’ingresso AC e pannelli solari coperto da uno sportellino, sul lato destro l’unica uscita AC con presa di tipo Shuko, anch’esso coperto da uno sportello in plastica.

Sui due lati troviamo anche due grosse aperture che permettono di far circolare l’aria, sospinta eventualmente da una ventola posta all’interno, che si attiva quando l’inverter integrato sale di temperatura. A proposito della ventola abbiamo notato che si attiva piuttosto di frequente ed è anche abbastanza rumorosa, arrivando circa a 50 dB.

Inferiormente, infine, trovano posto 4 piedini in gomma funzionali per appoggiare saldamente la batteria.

Recensione Fossibot F800 con pannelli solari: illuminare il giardino senza spendere 1 euro di energia 4

Specifiche tecniche e porte

Le specifiche tecniche della Fossibot F800 sono di buon livello: il modulo batteria LiFePO4 integrato è da 512 Wh ed è associato ad un inverter a onda sinusoidale pura capace di erogare 800 Watt di potenza, con picco di 1600 Watt, permettendo così di alimentare anche dispositivi più esigenti. La casa dichiara che le celle rimarranno almeno all’80% della loro funzionalità oltre 3500 cicli di carica, in pratica potreste caricarla 1 volta al giorno per 10 anni senza notare un degrado significativo.

Venendo alle porte, due USB-C frontali arrivano a 20 Watt, la terza eroga 100 Watt, c’è poi una presa accendisigari da 120 Watt, un connettore DC6530 da 12V/10A, infine 2 USB-A da 18 Watt, la corrette AC in input accetta 400 Watt a 220V e 200 Watt dai pannelli solari.

Segnaliamo che la temperatura operativa di scarica è da -20 a +40 °C, mentre quella di ricarica va da 0 a +40 °C, però abbiamo notato che attorno ai +5° spesso la ricarica tramite pannelli solari non avviene.

pannelli solari fossibot

Pannelli solari

I pannelli solari inclusi nella confezione sono senza dubbio il maggior punto di forza della F800. Con una potenza di 200 watt, questi pannelli sono in grado di ricaricare la power station in modo efficiente e relativamente veloce, a seconda delle condizioni di luce.

La loro costruzione è robusta (IP67) e progettata per resistere agli elementi, rendendoli ideali per l’uso in ambienti esterni. Hanno un’efficienza di conversione del 23,4%, un valore molto interessante considerando che si tratta di pannelli ripiegabili e trasportabili. A tal proposito li abbiamo trovati più grandi del previsto e un po’ pesanti (9,7 Kg), ma in effetti, una volta messi in opera, abbiamo capito ed apprezzato alcune scelte costruttive che li rendono massicci e resistenti.

Una volta ripiegati hanno una dimensione di circa 60 x 60 cm, mentre dispiegati arrivano a 2,2 metri, sono autoportanti, non devono cioè essere appoggiati ad una superficie verticale o a terra ma grazie agli stand integrati rimangono inclinati a 45° per massimizzare l’incidenza dei raggi solari. Si ripiegano a soffietto in 4 punti ed ogni piega è tenuta in posizione da bottoni magnetici e strap. Una volta richiusi rimane a portata un comodo maniglione per il trasporto.

Molto comoda una piccola sacca impermeabile posizionata sul retro di uno dei pannelli, nella quale possono essere riposti i cavi per il collegamento con la batteria, in questo modo rimarranno sempre in ordine e non andranno persi.

I 200 Watt del pannello sono stati ideali per ricaricare in una giornata la batteria, anche in questo periodo invernale, con poche ore di sole effettivo, siamo comunque riusciti quasi sempre ad avere il 100% di carica al tramonto. Dopo il periodo di test siamo convinti che rappresentino un buon compromesso tra dimensioni/peso/ingombri e capacità di ricarica. In estate probabilmente riuscirebbero a ricaricare la batteria nel giro di 3 ore, mentre con brutto tempo o con poche ore di luce è necessario più tempo.

Va comunque considerato che i 200 Watt sono un valore puramente teorico che è realisticamente impossibile raggiungere, tuttavia, nonostante un altezza del sole non ottimale (sarebbe perfetta all’equinozio), nelle giornate assolate abbiamo verificato anche 160 Wh di conversione, un dato per nulla malvagio. Con uno spesso strato di nuvole invece è difficile andare oltre i 20 Wh.

pannelli solari fossibot

Scenari di Utilizzo

La Fossibot F800, insieme ai suoi pannelli solari, è ideale per una varietà di scenari. È perfetta per gli amanti del campeggio e delle attività all’aperto, fornendo energia per illuminazione, piccoli elettrodomestici, e dispositivi di ricarica. Le dimensioni e la capacità sono un buon compromesso tra trasportabilità e capacità, con il plus dei pannelli solari che ne aumentano le possibilità.

È anche ideale per situazioni di emergenza o per brevi blackout, offrendo una fonte di energia autonoma. Perché no, potrebbe essere utilizzata come UPS collegata alla rete, entrando in funzione in 10 ms in caso di interruzione dell’energia elettrica.

Infine, come nel nostro caso, in configurazione più “stabile” per illuminare il giardino di casa durante la notte. Tenete conto che un buon faretto LED per illuminazione di cortesia può consumare tra i 7 e 15 Watt, rimanendo sotto i 50 Watt avrete una decina di ore di autonomia.

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Conclusioni e Prezzi

La Power Station FOSSiBOT F800 insieme ai pannelli solari viene proposta a 649 Euro di listino, in questo momento però è ancora in preordine a 549 Euro. Qui sotto trovate i link e i codici sconto per risparmiare sull’acquisto.

Con i suoi pannelli solari da 200 watt è una soluzione energetica versatile e affidabile con un posizionamento interessante rispetto alla concorrenza. I pregi sono moltissimi, mentre tra i difetti citiamo l’assenza di connettività esterna, che avrebbe magari permesso di controllarne il funzionamento tramite un’app da installare sullo smartphone.