Apple Silicon M3 è una famiglia di System-on-Chip (SoC) sviluppata direttamente da Apple, per essere utilizzata nei prodotti delle gamme Mac e iPad, e realizzata con processo produttivo a 3 nm da TSMC.

In questa pagina potete trovare tutte le informazioni utili, tra le caratteristiche principali, le quattro versioni (M3, M3 Pro, M3 Max e M3 Ultra), i dispositivi che li utilizzano e le ultime notizie sui chip di Apple.

Caratteristiche dei chip Apple Silicon M3

I chip Apple Silicon M3 sono stati annunciati nell’autunno del 2023 tramite l’evento Scary Fast, arrivando sin dal lancio, per la prima volta sin dal debutto dei chip proprietari della mela morsicata, in tre diverse versioni. A marzo 2025 se ne è aggiunta una quarta, M3 Ultra, la più potente e tecnologicamente avanzata.

Sono tutti quanti basati su architettura ARM64, così come i predecessori delle famiglie Apple Silicon M1 e Apple Silicon M2, i quali hanno segnato il periodo della transizione dell’azienda dai chip Intel (basati su architettura x86/x64) ai chip proprietari.

Si tratta di SoC realizzati con il processo produttivo a 3 nm di TSMC, lo stesso con cui è stato realizzato il SoC Apple A17 Pro a bordo degli iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max. L’asticella si alza ulteriormente su tutti i fronti: elaborazione grafica, prestazioni, efficienza, neural engine e media engine.

GPU

I nuovi chip Apple Silicon M3 presentano un notevole miglioramento nella GPU, grazie all’introduzione della nuova tecnologia Dynamic Caching. Questa tecnologia permette di allocare in tempo reale l’uso della memoria locale nell’hardware, garantendo che ogni attività utilizzi solo la quantità di memoria necessaria.

Una GPU altamente ottimizzata si traduce in prestazioni migliori sia per le app pesanti, come quelle destinate alla clientela Pro, sia per i giochi, compresi quelli complessi. Questo è uno dei focus della più recente versione di macOS, ovvero macOS 14 Sonoma.

I chip M3 introducono anche il ray tracing con accelerazione hardware, che consente alle app di creare immagini estremamente realistiche e precise dal punto di vista fisico. Inoltre, il mesh shading con accelerazione hardware migliora notevolmente l’elaborazione geometrica, consentendo di creare e visualizzare scene visivamente più complesse.

La nuova architettura della GPU non solo mantiene, ma addirittura migliora l’efficienza energetica dei chip Apple Silicon M3. A parità di prestazioni, la GPU consuma quasi la metà rispetto al chip Apple Silicon M1 “originale”. Per quanto riguarda le prestazioni effettive, si registra un miglioramento del picco di circa il 65%.

CPU

Gli Apple Silicon M3 vantano non solo miglioramenti significativi nella GPU, ma anche nella CPU, con particolare attenzione ai core di efficienza.

I core di efficienza presenti nella CPU degli Apple Silicon M3 offrono un aumento delle prestazioni del 30% rispetto alla CPU della famiglia Apple Silicon M2 e del 50% rispetto alla CPU della famiglia Apple Silicon M1.

Anche i performance core presentano miglioramenti, sebbene meno evidenti (+15% rispetto agli M2 e +30% rispetto agli M1). Questo significa che, a parità di prestazioni offerte, i chip Apple Silicon M3 in versione base risultano essere più efficienti dal punto di vista energetico rispetto alle generazioni precedenti.

Memoria unificata

Come da tradizione, gli Apple Silicon M3 mantengono la memoria unificata, che è stata un tratto distintivo dei chip della mela morsicata fin dal lancio avvenuto nel 2020. Questa memoria offre una larghezza di banda elevata, una bassa latenza e un’efficienza energetica eccezionale. Il vantaggio principale è che tutte le tecnologie presenti nel chip, come la CPU, la GPU e tutte le altre, possono accedere direttamente agli stessi dati senza doverli spostare da un’area di memoria all’altra.

Gli Apple Silicon M3 sono in grado di supportare fino a 512 GB di memoria unificata. Questo apre le porte a flussi di lavoro che in passato erano considerati impensabili fino a pochi anni fa per computer consumer, tuttavia ora utili per via della centralità sempre più netta dell’intelligenza artificiale, particolarmente esigente in termini di risorse.

NPU e media engine

Sui chip Apple Silicon M3 è presente un migliorato Neural Engine che offre prestazioni superiori di molto rispetto alle versioni presente nei chip precedenti. Ciò permette di accelerare i flussi di lavoro legati all’intelligenza artificiale e all’apprendimento automatico, garantendo al contempo la protezione della privacy degli utenti grazie all’elaborazione dei dati direttamente sul dispositivo.

Versioni dei chip Apple Silicon M3

Come da tradizione, anche la terza generazione dei chip Apple Silicon viene proposta in più declinazioni. Ecco una panoramica delle quattro versioni disponibili sui Mac, sia portatili che fissi, oltre che sugli iPad.

Apple Silicon M3

Il chip M3 è dotato di 25 miliardi di transistor, con un aumento di 5 miliardi rispetto al chip M2 “base”. La GPU a 10 core presenta un’architettura di nuova generazione che offre prestazioni grafiche fino al 65% più elevate rispetto al chip M1. Questo si traduce in un’esperienza di gioco straordinariamente realistica, con luci, ombre e riflessi incredibilmente dettagliati. La CPU a 8 core, composta da quattro core ad alte prestazioni e quattro core di efficienza energetica, raggiunge prestazioni fino al 35% superiori rispetto al chip M1.

Il chip supporta inoltre fino a 24 GB di memoria unificata, offrendo una maggiore capacità di gestione dei dati. Esso si configura come la soluzione più equilibrata (definita come la più “popolare” da Apple), pensata per coloro che cercano un’autonomia infinita senza rinunciare alle prestazioni e alla possibilità di giocare i propri titoli preferiti.

Apple Silicon M3 Pro

Il chip M3 Pro vanta 37 miliardi di transistor. La GPU a 18 core offre prestazioni eccezionali per i flussi di lavoro graficamente intensivi. Tale GPU è fino al 40% più veloce rispetto a quella del chip M1 Pro, garantendo un’esperienza fluida e rapida in ogni contesto. La CPU a 12 core, composta da sei core ad alte prestazioni e sei core di efficienza energetica, permette di ottenere prestazioni multi-thread fino al 30% superiori rispetto al chip M1 Pro.

Il chip supporta inoltre  fino a 36 GB di memoria unificata, permettendo agli utenti di lavorare su progetti complessi anche in mobilità. Esso consente di manipolare qualsiasi foto, anche molto grande, su Adobe Photoshop con una velocità senza precedenti.

Apple Silicon M3 Max

Il chip M3 Max rappresenta un notevole salto in avanti, con un incredibile numero di transistor pari a 92 miliardi. La GPU a 40 core è fino al 50% più veloce rispetto a quella del chip M1 Max, offrendo un livello superiore di potenza grafica. La CPU a 16 core è composta da 12 core ad alte prestazioni e quattro core di efficienza energetica. Questa configurazione offre prestazioni che sono fino all’80% più veloci rispetto alla CPU del chip M1 Max, un aumento incredibile che lascia senza parole.

Il chip supporta inoltre fino a 128 GB di memoria unificata, permettendo a coloro che si occupano di sviluppo di intelligenza artificiale di utilizzare modelli transformer ancora più ampi (anche con miliardi di parametri), e offre due motori ProRes, permettendo ai creator più esigenti attività di post-produzione video alla massima risoluzione senza perdere un minimo di fluidità, sia che si utilizzi DaVinci Resolve, Adobe Premiere Pro o Final Cut Pro.

Il chip Apple Silicon M3 Max è stato progettato appositamente per gli utenti professionisti che richiedono il massimo delle prestazioni su un dispositivo di livello Pro, mantenendo allo stesso tempo la migliore autonomia del settore sui notebook. È una soluzione ideale per coloro che necessitano di una potenza senza compromessi per gestire i compiti più impegnativi.

Apple Silicon M3 Ultra

È il chip introdotto da Apple a marzo 2025 con Mac Studio, quello che il colosso di Cupertino ha definito come “il chip più potente mai realizzato per un Mac”. Mac Studio con M3 Ultra risulta 2,6 volte più veloce del modello con chip M1 Ultra.

Merito di una CPU a trentadue core (24 core di prestazioni e 12 core di efficienza), valore più alto mai registrato su un computer Mac al 2025, una GPU fino a ottanta core (record anche in questo caso), un Neural Engine a 32 core e un’architettura di memoria con larghezza di banda elevata (oltre 800 GBps). Come anticipato supporta fino a 512 GB di memoria unificata.

Il chip nasce dall’unione di due M3 Max e integra alcune tecnologie sviluppate da Apple come il packaging UltraFusion (connette i due die M3 Max su oltre 10.000 segnali, offrendo una larghezza di banda inter-processore da 2,5 TBps a bassa latenza, in un unico chip), un media engine il doppio più potente (per eseguire più elaborazioni video simultanee), un motore del display in grado di supportare fino a otto Pro Display XDR e il Secure Enclave (il sistema di avvio protetto con verifica hardware e tecnologie anti-exploit in fase di esecuzione).

Dispositivi con i chip Apple Silicon M3

La transizione di tutti i computer di Apple dalle soluzioni Intel ai processori proprietari è stata completata nel corso del 2023. A seguire, riportiamo l’elenco completo dei dispositivi con Apple Silicon M3 e declinazioni varie: