iCloud: cos'è, servizi, requisiti, prezzi | TuttoTech.net
Che cos’è iCloud
iCloud è un nome generico dato a tutti i servizi Apple che riguardano i prodotti Mac, iPhone e Windows, ma non solo: è anche un servizio online che include storage, archiviazione di video e foto, backup e funzionalità avanzate. Tutti i servizi in cloud di Apple, ovvero quelli basati sull’accesso ad Internet, passano per iCloud. Al 2018, sono oltre 850 milioni gli utenti che utilizzano attivamente i servizi di cloud computing e cloud storage offerti da Apple tramite questo servizio.
Indice:
- Che cos’è iCloud
- Perché utilizzare iCloud e a chi serve?
- I requisiti di iCloud
- Account iCloud: come fare le operazioni più comuni
- iCloud prezzi e costi dei piani tariffari
Se vi chiedete come funziona iCloud, la risposta è semplice: molti servizi sono aggregati sotto un’unica egida, in modi che spesso sfuggono all’utente finale, che non comprende spesso di trovarsi di fronte allo stesso servizio ma solo sotto spoglie alternative. Per cui, possiamo affermare che passano tantissime operazioni vengono effettuate ogni giorno su questa piattaforma. Su come usare iCloud sono state scritte centinaia di guide, ma ogni servizio di cui è composto meriterebbe un approfondimento a parte: qui ci limiteremo ad essere più sintetici, lasciando ove possibile link di rimando ad articoli più dettagliati.
La funzione forse più conosciuta dagli utenti dei prodotti con la mela morsicata è quella di backup e ripristino, che chi possiede un prodotto Apple da anni ha utilizzato almeno una volta nella propria vita. Questa funzione di backup è connessa strettamente con l’utilizzo di uno storage online, che Apple offre gratuitamente e quantifica in 5GB di spazio personale. È un servizio totalmente equiparabile a Dropbox e Google Drive, e non serve altro per accedervi se non il proprio ID Apple, ovvero le credenziali di accesso necessarie per poter attivare ed usufruire non solo di iCloud, ma anche dei prodotti hardware come iPhone, iPod, iPad e Mac.
Sempre in cloud possiamo accedere a Trova iPhone, che nonostante il nome serve a geolocalizzare, bloccare e inizializzare tutti i dispositivi Apple. Fondamentale per alcuni è il backup automatico, che si può anche disabilitare, di foto e video della nostra galleria, così come di documenti e file. Anche Note e Promemoria trovano in iCloud una nuova dimensione, che permette di sincronizzare queste app e il loro contenuto con tutti i device associati allo stesso ID Apple.
Esiste un portale Apple iCloud Italia, che è semplicemente una traduzione del portale globale: esiste quindi una versione localizzata nella nostra lingua e fruibile da chiunque. Di seguito invece ecco tutti i servizi messi a disposizione degli utenti che non avrebbero modo di esistere senza le soluzioni cloud di Apple:
Abbonamenti a Apple Music | Contatti di iCloud | Mail Drop |
Accedi con Apple | Dettatura | Note di iCloud |
Account e Accesso iCloud | Documenti nella nuvola | Percorsi e navigazione mappe |
Aggiornamento software macOS | Dov’è | Piani di archiviazione iCloud |
App Store | FaceTime | Portachiavi di iCloud |
Apple Arcade | Foto | Preferiti e Pannelli di iCloud |
Apple Books | Game Center | Programma di registrazione dei dispositivi |
Apple Music | Global Service Exchange | Promemoria di iCloud |
Apple Online Store | iCloud Drive | Radio |
Apple Pay | iCloud Mail | Ricerca mappe |
Apple School Manager | ID Apple | Schoolwork |
Apple TV+ | iMessage | Siri |
Applicazioni web di iCloud (iCloud.com) | iPad App Store | Suggerimenti Spotlight |
Attivazione di dispositivi iOS | iTunes Match | Tempo di utilizzo |
Backup di iCloud | iTunes Store | Traffico mappe |
Beats 1 | iTunes U | Visualizzazione mappe |
Calendario di iCloud | iWork per iCloud | Volume Purchase Program |
Canali Apple TV | Mac App Store | Walkie Talkie |
Perché utilizzare iCloud e a chi serve?
Tutti coloro che utilizzano i prodotti Apple dovrebbero utilizzare iCloud. Il condizionale è d’obbligo perché, nonostante sia possibile saltare la creazione di un ID Apple, e quindi non beneficiare dei servizi in cloud offerti dall’azienda, l’esperienza utente in queste condizioni non è certo delle migliori.
Ad esempio, non si potrà avere accesso alle opzioni avanzate per sincronizzare i dati tra i dispositivi posseduti; non potremo avere a disposizione un backup online di app e servizi, richiamabile in qualsiasi momento; infine, non sarà possibile neanche accedere ai 5GB di storage gratuiti in cui archiviare foto, video e documenti. Così come è possibile acquistare uno smartphone Android e non utilizzare i servizi Google, anche chi possiede un prodotto Apple può fare a meno di iCloud; qui però forse la domanda sarebbe da porre diversamente:”ha senso privarsi di iCloud?”.
Come accedere su iCloud
Molto semplice è rispondere alla domanda:”Come accedere a iCloud?” – basta collegarsi al sito omonimo, disponibile a questo indirizzo. Verremo accolti da una finestra dal design molto elegante che ci chiede le credenziali per accedere col nostro ID Apple. In alternativa, possiamo anche creare un ID Apple cliccando sul pulsante in basso, verificare lo stato del sistema dei server e servizi Apple, recuperare una password dimenticata. Effettuato l’accesso avremo a nostra disposizione dei link rapidi per accedere ai seguenti servizi:
- Contatti
- Calendario
- Foto
- iCloud Drive
- Note
- Promemoria
- Pages
- Numbers
- Keynote
- Trova Amici
- Trova iPhone
È possibile quindi accedere a tutti i servizi online collegandosi al sito, mentre da smartphone, tablet e PC si troveranno varie app ed impostazioni che racchiudono tutti i servizi elencati sopra.
iCloud Drive: come funziona
Cos’è iCloud Drive? Si tratta dello spazio in cui tutti i file salvati su iCloud sono accessibili. Qui troviamo documenti, foto e cartelle che possiamo condividere tra tutti i dispositivi collegati allo stesso ID Apple, e da cui possiamo anche gestire tutti questi file. Di base, ogni utente ha a disposizione 5GB di spazio di archiviazione gratuita tramite l’iscrizione ai servizi Apple, ma è possibile anche andare ad aumentare il piano di archiviazione sottoscrivendo un abbonamento mensile.
Quando vengono sincronizzati file e documenti, viene automaticamente creata una cartella ad-hoc, di solito contrassegnata con lo stesso nome del servizio utilizzato per effettuare il backup dei dati su iCloud. Abbiamo anche la possibilità di creare cartelle e organizzare il nostro archivio online; con l’introduzione di iOS 13.4, è anche possibile condividere intere cartelle con colleghi ed amici.
iCloud Foto: come funziona
Sui dispositivi Apple si può attivare il backup automatico di foto e video che vengono salvati nella galleria del dispositivo. I file media vengono archiviati in modo sicuro sul servizio di storage in cloud di Apple, disponibili poi per ogni device con accesso all’ID Apple utilizzato per effettuare il backup.
L’app iCloud Foto scansiona la libreria ricercando persone e luoghi nei tuoi contenuti, così da generare automaticamente delle raccolte chiamate Ricordi e Persone. Nel tempo, ogni giorno potrai trovare nuovi ricordi da rivivere. Se desiderate conoscere in modo più approfondito come funziona iCloud Foto, vi rimandiamo alla nostra guida dedicata.
Trova iPhone: come funziona
Potete rintracciare un dispositivo Apple smarrito o rubato utilizzando Trova iPhone, il servizio Apple che consente di geolocalizzare, bloccare e inizializzare da remoto il vostro device.
Nonostante il nome, questo servizio è compatibile anche con MacBook, iPad e iPod touch: per saperne di più abbiamo realizzato una guida che spiega dettagliatamente tutto quello che c’è da sapere per ritrovare un prodotto Apple smarrito.
iCloud Note: come funziona
Cos’è Note? Si tratta del servizio ed app di Apple che permette di catturare brevi dettagli o salvare brevi testi e link da poter riguardare con calma dopo. Si può utilizzare Note su iCloud.com, oppure attraverso l’app integrata in tutti i dispositivi Apple come iPhone, iPad e Mac. Le note vengono salvate automaticamente su iCloud, consentendo di potervi accedere ovunque e sincronizzando l’ultimo aggiornamento su tutti i device.
Tra le funzionalità di Note annoveriamo:
- La possibilità di chiedere a Siri di creare una nuova nota tramite dettatura vocale e salvarla automaticamente;
- Creare checklist o formattare le note;
- Aggiungere allegati, foto e video alle note;
- Creare cartelle e tag per organizzare al meglio le note.
I requisiti di iCloud
Per poter funzionare, iCloud richiede un ID Apple, una connessione internet attiva ed una versione aggiornata del software. Esiste anche l’app iCloud, disponibile per Microsoft Windows 10; di seguito i requisiti di sistema consigliati dalla stessa Apple:
- iCloud per Windows 10: è necessario avere installato iCloud per Windows 10 e iTunes 12.7
- iCloud su Linux: non esiste un’app per Linux, per cui potreste utilizzare soltanto la versione web accessibile tramite browser
- iCloud per Android: anche qui, come per Linux, non esiste un’app che permetta di usufruire dei servizi della piattaforma
- iCloud su iPhone, iPad e iPod touch: iOS 13 o iPadOS 13 e successivi
Account iCloud: come fare le operazioni più comuni
Come creare un nuovo account iCloud
Per cominciare ad utilizzare i servizi Apple abbiamo necessariamente bisogno di un account iCloud, e dotarci così di un ID Apple. Per farlo da PC basta seguire questi semplici passaggi:
- Collegarsi a www.icloud.com
- Cliccare sulla scritta in basso a sinistra Crea ID Apple
- Nella nuova schermata inseriamo i nostri dati: nome, cognome, paese di residenza, data di nascita, indirizzo email da usare come ID Apple, password di accesso e le domande di sicurezza, utili per recuperare l’account nel caso dovessimo avere qualunque tipo di problema
- Quando abbiamo terminato, clicchiamo su Continua
Se invece possediamo un prodotto Apple, come iPhone o iPad, procediamo così:
- Apri l’App Store
- Tocca la foto profilo
- Premi Crea un nuovo ID Apple
- Nella nuova schermata inserisci i tuoi dati: nome, cognome, paese di residenza, data di nascita, indirizzo email da usare come ID Apple, password di accesso e le domande di sicurezza, utili per recuperare l’account nel caso dovessimo avere qualunque tipo di problema
- Conferma il numero di telefono e tocca Successivo
- Controlla l’account email di verifica e seguiamo le istruzioni per verificare l’indirizzo email
Come cambiare password su iCloud
Se vogliamo cambiare password basterà cambiare quella dell’ID Apple che utilizziamo per accedere ai servizi. Per farlo da PC:
- Colleghiamoci a www.icloud.com
- Inseriamo le credenziali del nostro ID Apple
- Clicchiamo su Impostazioni account
- In alto, sotto ID Apple, facciamo clic su Gestisci
- Se presente l’autenticazione a due fattori, ci verrà chiesto di inserire un codice inviato ai dispositivi Apple collegati all’account
- Scrolliamo in basso alla sezione Sicurezza e clicchiamo su Modifica password
Se invece possediamo un dispositivo Apple:
- Andiamo in Impostazioni
- Tappiamo sul nostro ID Apple
- Andiamo su Password e sicurezza
- Clicchiamo su Modifica password
Come salvare i dati su iCloud
I dati dei nostri backup vengono salvati automaticamente su iCloud, ma se volessimo eseguire l’upload di file, documenti e foto sul nostro spazio di archiviazione personale, possiamo farlo in modo semplice utilizzando il Finder del Mac o tramite browser.
Questo perché la gestione dei file da dispositivi mobili è estremamente complicata, in particolar modo per iPhone. Molto più semplice andare ad organizzare ed effettuare l’upload dei file da PC o Mac, per poi poterli avere a portata di mano su iPad e iPhone
Come gestire lo spazio iCloud
Per visualizzare e gestire lo spazio di archiviazione di iCloud su Mac:
- Clicchiamo sul menù Apple > Preferenze di Sistema > ID Apple > iCloud
- Cliccando su Gestisci potremo modificare il piano di archiviazione ed acquistare più spazio a disposizione, così come controllare come ogni app e servizio usufruisce dello spazio libero
- Per risparmiare spazio possiamo anche rimuovere il backup di un device iOS e iPadOS
Da PC invece possiamo andare su www.icloud.com, inserire le nostre credenziali e una volta dentro cliccare sull’icona iCloud Drive: ci troveremo con il nostro archivio online di fronte, e andando a cliccare in alto a destra sul nostro nome e poi su Impostazioni account avremo a disposizione la panoramica dell’utilizzo dello spazio.
Come leggere la mail iCloud
Ovviamente, il metodo principale per leggere le mail iCloud è tramite l’app per dispositivi iPhone, iPad e Mac. Esiste anche la possibilità di accedere alla webmail collegandosi al sito icloud.com, così come possiamo anche impostare l’utilizzo della mail con le credenziali Apple su client di posta elettronica di terze parti come Thunderbird ed Outlook.
iCloud prezzi e costi dei piani tariffari
Di base, quando viene effettuata la registrazione ad un nuovo account iCloud, gli utenti ottengono automaticamente 5 GB di spazio di archiviazione. Si tratta di uno spazio utile ma ristretto, considerando gli standard moderni, e che viene condiviso da tutti i servizi di backup presenti sui nostri dispositivi. Se pensiamo a tutte le foto che scattiamo, ai video, ai documenti, ai backup delle chat con relative immagini di servizi di messaggistica come WhatsApp e Telegram, ci vuole davvero poco per saturare completamente la memoria!
Chiunque, in qualsiasi momento, può eseguire l’upgrade del piano di archiviazione, da qualunque dispositivo: iPhone, iPad, iPod touch, Mac e PC. I tagli di memoria disponibile per il piano vanno dai 50 GB ai 2 TB. Ecco di seguito i piani iCloud con relativi prezzi:
- 50 GB di spazio di archiviazione al costo di 0,99 € al mese;
- 200 GB di spazio di archiviazione al costo di 2,99 € al mese;
- 2 TB (2000 GB) di spazio di archiviazione al costo di 9,99 € al mese.
Lo spazio iCloud può essere anche condiviso con tutta la famiglia: ecco perché Apple permette di poter condividere un unico piano di archiviazione da 200 GB o 2 TB per tutti i componenti del nucleo familiare.
Il piano in famiglia per la condivisione dello spazio iCloud consente di risparmiare considerevolmente, dato che già il piano da 200 GB può essere considerato un ottimo compromesso per un nucleo familiare composto da 3-6 persone.