Può capitare che nonostante ci si trovi in un’area interessata dai test del sistema di allarme pubblico IT-alert non si ricevano i messaggi relativi. Ricezione telefonica a parte, necessaria affinché i messaggi arrivino, potrebbe dipendere da alcune impostazioni dei telefoni e dal fatto che, per l’appunto, si tratta di messaggi di test, da questi ultimi considerati in modo diverso rispetto ai veri e propri messaggi di allarme di IT-alert.

Brevemente, in questo articolo vediamo cosa fare in caso di problemi, sia con smartphone Android che con iPhone, e da quali altre cause potrebbe dipendere la mancata ricezione degli avvisi del sistema di allarme pubblico nazionale.

Come funziona IT-alert

Attivo per le prime quattro tipologie di rischio dal 13 febbraio 2024, IT-alert è il sistema di allarme pubblico italiano nato per informare tempestivamente le persone in caso di situazioni di pericolo. A chiunque si trovi nelle zone interessate dalle emergenze e abbia un telefono acceso e con copertura telefonica, IT-alert invia messaggi dedicati che avvisano dei pericoli imminenti, messaggi contenenti varie informazioni utili per mettersi in sicurezza (salire ai piani superiori degli edifici, allontanarsi dai corsi d’acqua o evacuare una zona, per esempio).

Questi messaggi di allerta si basano sul cell broadcast, una tecnologia di comunicazione unidirezionale che consente di inviare messaggi a più celle telefoniche vicine che si trovano in specifiche aree geografiche interessate o potenzialmente interessate. A differenza degli SMS e di altri sistemi simili, funziona anche quando la rete è congestionata, fondamentale per garantire comunicazioni tempestive in situazioni d’emergenza.

Per inciso, pur essendo un sistema destinato a telefoni e smartphone, i messaggi di IT-alert vengono ricevuti anche dai tablet e dagli smartwatch con connettività dati quando si trovano in prossimità delle zone interessate. Anche i dispositivi privi di servizi di connettività mobile ricevono ugualmente le notifiche dei messaggi del sistema di allarme, ma a seconda della copertura telefonica del dispositivo a cui sono connessi.

Una volta ricevuto il messaggio IT-alert, ben riconoscibile perché associato a un avviso sonoro diverso da quello delle notifiche comuni che riceviamo ogni giorno, vengono bloccate temporaneamente tutte le altre funzioni del telefono fino a quando l’utente non tocca la notifica confermandone la ricezione.

Per esempio, questo è il testo di un messaggio IT-alert, messaggi che sono diversi a seconda dello scenario di emergenza:

Allarme Protezione Civile GG/MM/AA ore 00:00 – Incidente nell’impianto industriale XYZ con presenza di sostanze pericolose, nel Comune di XYZ (PROVINCIA). TROVA RIPARO AL CHIUSO E NON AVVICINARTI all’impianto. Tieniti aggiornato e segui le indicazioni delle autorità.

Perché non arrivano i messaggi di IT-alert e come risolvere

Se la notifica del messaggio di IT-alert arriva in ritardo è probabile che il telefono sia spento, in modalità aereo, senza copertura telefonica o fuori dall’area interessata in cui si è entrati nel momento della ricezione del messaggio: gli avvisi di IT-alert rimangono “in aria” e vengono inviati per tutta la durata dell’emergenza affinché le persone che si trovino nella zona interessata o vi transitino vengano avvisate più rapidamente possibile. Se la notifica del messaggio arriva ma lo smartphone non suona è invece probabile che sia attiva la modalità non disturbare o la modalità silenzioso.

Come anticipato, può anche capitare che, nonostante ci si trovi con un telefono accesso e con copertura telefonica (deve avere campo) in una zona interessata o potenzialmente interessata da una situazione di emergenza, i messaggi di IT-alert non arrivino lo stesso.

Potrebbe dipendere dal sistema nazionale di allerta, ma le cause più probabili sono alcune opzioni degli smartphone, soprattutto se si tratta di messaggi IT-alert di test, ovvero quelli che il Dipartimento della Protezione Civile sta inviando da mesi per perfezionare IT-alert e per continuare le sperimentazioni con altre tipologie di rischio. Spesso la ricezione di questi messaggi di test è infatti disattivata di default sugli smartphone, ragione per la quale potrebbero non arrivare nemmeno gli avvisi di prova di IT-alert.

Sul sito di IT-alert del Dipartimento della Protezione Civile si legge tuttavia che “Per ricevere i messaggi IT-alert, anche quelli di test, non è necessario compiere alcuna azione. Anche nel caso in cui la voce IT-alert – presente nei vari dispositivi nella sezione avvisi di emergenza – dovesse essere disattivata, i messaggi sia durante i test sia quando il sistema sarà operativo arriveranno ugualmente sui dispositivi poiché verrà utilizzato il livello massimo di azione per l’invio“. Altrimenti, è bene controllare le seguenti impostazioni.

Come ricevere i messaggi di IT-alert sullo smartphone

Questi sono i passaggi necessari per attivare le opzioni per ricevere i messaggi di IT-alert (anche gli avvisi di prova) sugli iPhone e sugli smartphone Android:

  • iPhone: Impostazioni > Notifiche > scorrere in fondo fino al riquadro Avvisi di emergenza > attivare IT-alert e Avvisi di prova toccando le voci relative
  • Android: Impostazioni > Sicurezza ed emergenze > Allarmi pubblici > attivare Consenti avvisi, IT-alert e Messaggi di test toccando le voci relative

I passaggi indicati per attivare la ricezione dei messaggi di IT-alert, sia gli avvisi di prova che non, potrebbero essere diversi a seconda del modello di smartphone e della versione del sistema operativo installato. Ma i menu e le opzioni relative sono simili, e si possono trovare facilmente ricorrendo alle parole chiave indicate sopra e digitandole negli spazi di ricerca dei menu delle impostazioni dei diversi dispositivi.

Se i messaggi di IT-alert non arrivano comunque è possibile dipenda dal sistema di allarme stesso, dalla tecnologia cell broadcast che utilizza (non è infallibile né precisissima nel delimitare le aree, per cui a chi è ai margini estremi delle aree coinvolte potrebbe non inviare le notifiche dell’allerta, o viceversa notificarla alle persone che si trovano nei dintorni della zona interessata, benché fuori) o da altri aspetti, soprattutto se si tratta di messaggi di test, che servono proprio per verificare, fra le altre cose, eventuali errori nell’invio e nella ricezione degli avvisi.

In questi casi lo si può segnalare al Dipartimento della Protezione Civile compilando i questionari che vengono pubblicati nella schermata principale del sito it-alert.it e rimangono disponibili per le ventiquattro ore successive dall’inizio del relativo test. Ma per maggiori informazioni è possibile anche contattare il Contact Center chiamando il numero verde 800 840 840 o consultare il sito web indicato e la pagina con le risposte alle domande più frequenti su IT-alert.