A partire dal 31 dicembre 2019 non si potrà più usufruire di TIM Internet Pay, il servizio che consente l’addebito in fattura dei costi sostenuti per l’acquisto di contenuti digitali.

Cos’è Internet Pay di TIM

In pratica, TIM Internet Pay serve ad addebitare in bolletta il costo di servizi digitali in abbonamento. Di solito attraverso banner pubblicitari visualizzati solo durante la navigazione attraverso linea fissa TIM, taluni servizi in abbonamento potevano essere attivati cliccando sulle pubblicità. Veniva quindi richiesto all’utente il consenso per l’addebito dell’abbonamento direttamente in bolletta, ed un’ulteriore conferma dell’identità del richiedente.

Nella realtà questo servizio ha causato più problemi che vantaggi, dato che spesso consentiva a servizi in abbonamento di essere attivati, anche all’insaputa degli utenti. Il forum ufficiale della community di TIM è letteralmente inondato di esperienze negative con TIM Internet Pay.

Tutti i clienti che hanno sottoscritto un contratto, ADSL o FIBRA (FTTC o FTTH), hanno il servizio abilitato di default, senza costi aggiuntivi. È possibile anche chiedere la disattivazione del servizio in qualunque momento chiamando il numero 187, per chi chiama da rete fissa TIM.

Internet Pay di TIM chiude

Dal 31 dicembre 2019 il servizio TIM Internet Pay sarà completamente eliminato, e non sarà più possibile addebitare in bolletta l’acquisto di contenuti digitali in abbonamento.