Sono lontani i tempi in cui Xiaomi faceva furore con le sue prime smartband, negli anni l’azienda ha voluto alzare il tiro tecnologico ma anche del prezzo andando ovviamente incontro a una contrazione dell’interesse verso questo prodotto. Con la nuova Xiaomi Smart Band 8 però sembra voler tornare, almeno in parte, sui propri passi e il prezzo di 39,99 euro di listino (anche su Amazon) risulta decisamente più accattivante rispetto ai 59 euro del precedente modello.

Le novità però non sono solo nel prezzo ma anche nelle specifiche tecniche, come ad esempio il display ora praticamente perfetto su tutti i frangenti. Ecco tutto ciò che c’è da sapere in questa recensione.

Xiaomi Smart Band 8: video recensione

Quali sono le novità della Xiaomi Smart Band 8

Nuovo display

La principale novità della Xiaomi Smart Band 8 è il display, non per dimensione bensì per qualità e funzionalità. Innanzitutto è dotata di uno schermo decisamente più luminoso che arriva fino a 600 nits, un valore sufficiente per una buona visibilità anche sotto la diretta luce del sole, inoltre il refresh rate dello schermo è più elevato e questo permette di avere un’esperienza d’uso più fluida e piacevole. Altra novità importante poi è la presenza di un sensore di luminosità per una regolazione automatica del display, in questo modo può risultare luminosa il giusto nelle varie condizioni ambientali.

Come dicevamo la dimensione dello schermo resta praticamente invariata: 1,62” di tipo Amoled con una risoluzione più che sufficiente per la tipologia di prodotto (490 x 192 pixel). Così anche per le dimensioni della smartband in sé che però pur essendo stata ripensata è esteticamente molto simile alle precedenti.

Nuovo cinturino e sistema di aggancio

La pillola infatti, dove è contenuto tutto l’hardware, non è più incastrata all’interno del cinturino bensì questo è diviso in due parti che si agganciano con un meccanismo simile a quello degli smartwatch. I cinturini delle versioni precedenti insomma non sono più compatibili.

Questo ha permesso a Xiaomi di pensare a nuovi accessori per attaccarla ad esempio al collo oppure alla scarpa (perdendo però la funzione di rilevamento del battito cardiaco ovviamente) e di rifinirla esternamente in alluminio lucido argentato, che la rende più elegante.

Nuovo cavo di ricarica e modalità standby

Ultima novità è il cavo di ricarica che sfrutta ancora un magnete per attaccarsi ai due pin posti inferiormente ma sicuramente meno stabile dei modelli precedenti. Una volta in carica la smartband deve essere ovviamente coricata e lato software si attiva una sorta di modalità standby che fornisce l’orario e il livello di carica raggiunto fino a quel momento.

Cosa manca alla Xiaomi Smart Band 8

Fra le caratteristiche mancanti che si fanno sentire di più ci sono indubbiamente il GPS e l’NFC. Il primo è solitamente implementato in smartband più costose di conseguenza non ci aspettavamo la presenza di tale chip, che avrebbe comunque permesso di avere un dato ulteriore durante le attività sportive (riesce a tracciarne oltre 150 diverse). L’NFC è indubbiamente una mancanza più sentita, soprattutto per chi al polso ha già magari una Xiaomi Mi Band 6 NFC.

L’utilità del chip NFC è relegata alla possibilità di poter effettuare pagamenti direttamente dal polso (al momento il sistema di pagamento di Xiaomi è “limitato” solo a Curve, ma comunque utile), e considerando la lunga autonomia della band risulta decisamente più utile rispetto a tale possibilità su uno smartwatch (che rischia più volte di risultare scarico al momento del bisogno).

Recensione Xiaomi Smart Band 8: la nuova regina per rapporto qualità prezzo 7

Xiaomi Smart Band 8, caratteristiche e funzionalità

Tutto il resto è praticamente identico alle precedenti Smartband di casa Xiaomi. È presente infatti il sensore per rilevare la frequenza cardiaca, il sensore SpO2 per rilevare l’ossigenazione del sangue, la rilevazione del sonno, di quante ore stiamo in piedi, dello stress, e ovviamente dell’attività fisica. Proprio in relazione a quest’ultimo punto sono presenti ben oltre 150 sport diversi, meticolosamente catalogati per tipologia in modo da poterle individuare rapidamente.

Riguardo il rilevamento i risultati sono pressoché gli stessi: la precisione non è elevatissima ma per un monitoraggio “a grandi linee” (sicuramente non sportivo o agonistico, in quel caso un Garmin Venu 3 è sicuramente più indicato, ad esempio) va più che bene.

La batteria è da 190 mAh, e garantisce circa tra le 12 e le 14 giornate di utilizzo con singola carica (con impostazioni standard), leggermente inferiori rispetto alle 16 giornate dichiarate

Recensione Xiaomi Smart Band 8: la nuova regina per rapporto qualità prezzo 8

Software e applicazione per Xiaomi Smart Band 8

Il sistema operativo della Xiaomi Smart Band 8 è poi molto classico: per accendere il display è sufficiente compiere la classica rotazione del polso oppure fare un tap o uno swipe verso l’alto sul display, in base all’impostazione scelta. È disponibile anche la modalità always on display che però ovviamente drena maggiormente la batteria.

Facendo uno swipe verticale si accede al menu mentre con uno swipe orizzontale si passa alle schermate rapide di meteo, musica e widget. Mentre con uno swipe dall’alto verso il basso si accede alle notifiche che è possibile esclusivamente consultare, non rispondere. Interessante però il fatto che queste siano sincronizzate con lo smartphone per cui quando le rimuoverete da un dispositivo, queste spariranno anche dall’altro e viceversa. Per tornare indietro invece lo swipe è sempre da sinistra verso destra.

Direttamente dalla smartband è possibile gestire le sveglie, attivandole o modificandole, queste sono logicamente solo a vibrazione dato che non è dotata di speaker.

Applicazione per smartphone

L’applicazione per associare la smartband allo smartphone si chiama Mi Fitness, disponibile sia su Android che iOS, Xiaomi Smart Band 8 è compatibile con iPhone. Migliore rispetto alla storica Mi Fit, sia per design che per funzionalità.

Conta complessivamente di 3 schermate: la prima offre un riepilogo di tutti i dati misurati sulla nostra salute con possibilità di entrare nel dettaglio, la seconda per gestire o far partire un allenamento sportivo, la terza per gestire le impostazioni della smartband.

Proprio nelle impostazioni si possono aggiungere nuove watchfaces; anche qui Xiaomi ha fatto un bel lavoro di riorganizzazione per categoria ed inoltre ce ne sono di nuove veramente carine. Alcune hanno la possibilità di essere personalizzate modificando le complicazioni, altre sono una sorta di mini gioco, altre sono più semplice ed essenziali.

Prezzo e disponibilità di Xiaomi Smart Band 8

Xiaomi Smart Band 8 è disponibile in Italia da settembre 2023 al prezzo di 39,99 euro, ben 20 euro in meno rispetto alla Smart Band 7 e 10 euro in meno rispetto alla Smart Band 7. Un prezzo decisamente accattivante che sottolinea la volontà di tornare ad essere la regina di questo mercato.

Si tratta di un rinnovamento interessante che la rende più attuale e competitiva sul mercato, tuttavia la mancanza del GPS e dell’NFC sono indubbiamente un deterrente per chi al polso ha una versione precedente e stava pensando di sostituirla con questa.

Xiaomi Smart Band 8 è disponibile su Amazon oppure sullo store ufficiale mi.com.