Ad appena ventiquattr’ore di distanza dal rilascio della versione stabile di macOS 14 Sonoma e di altri aggiornamenti minori, e a nove giorni dal primo rilascio di iOS 17, iPadOS 17, watchOS 10 e tvOS 17 su tutti i dispositivi compatibili, Apple ha dato il via al primo ciclo di sviluppo intermedio per tutti i propri sistemi operativi, mobili e non, di nuova generazione.
Il colosso di Cupertino ha appena rilasciato agli sviluppatori registrati le beta 1 di iOS 17.1, iPadOS 17.1, watchOS 10.1, tvOS 17.1 e macOS 14.1 Sonoma, nuovi aggiornamenti intermedi che dovrebbero arrivare, in forma stabile, nella parte centrale dell’autunno.
Indice:
Apple inaugura il primo ciclo di sviluppo intermedio dei nuovi OS
Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio agli sviluppatori delle beta 1 dei vari iOS 17.1, iPadOS 17.1, watchOS 10.1, tvOS 17.1 e macOS 14.1 Sonoma; si tratta, per tutti i sistemi operativi di nuova gerazione della mela morsicata, del primo ciclo di sviluppo intermedio, fondamentale per aggiungere eventuali funzionalità annunciate ma non ancora implementate e per correggere alcuni bug.
Scopriamo i dettagli di tutte queste nuove build in anteprima, inizio di un percorso che dovrebbe culminare con il rilascio in versione stabile atteso nella parte centrale dell’autunno (basandoci su quanto fatto lo scorso anno, iOS 16.1 venne rilasciato il 24 ottobre 2022).
Beta 1 di iOS 17.1 e iPadOS 17.1
La prima build in anteprima del primo aggiornamento intermedio di iOS, al momento disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e di iPadOS, disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPad compatibili, è la 21B5045h (sostituisce la 21A350/21A351 rilasciata come versione stabile di iOS 17.0.2).
Nello specifico di iOS 17.1, la build che porta con sé la beta 1 ha un peso di 6,34 GB su iPhone 14 Pro (provenendo da iOS 17.0.2). Dal punto di vista della stabilità (segnalata internamente con l’ultima lettera del codice della build), la build ha una classificazione “h”.
Beta 1 di macOS 14.1 Sonoma
La prima build in anteprima della prossima versione intermedia di macOS è la 23B5046f (sostituisce la 23A344 rilasciata come versione stabile di macOS 14 Sonoma): stando alla classificazione della stabilità della build, partiamo da una lettera “f”; almeno sulla carta, siamo lontani dalla stabilità.
Beta 1 di watchOS 10.1
La prima build in anteprima della prossima versione intermedia di watchOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 4 in poi) è la 21S5042f (e sostituisce la 21R360 rilasciata versione stabile di watchOS 10.0.1 o la 21R371 rilasciata come versione stabile di watchOS 10.0.2).
È interessante notare il cambio della prima lettera nel codice della build (passa da “R” a “S”): questo potrebbe indicare l’arrivo di nuove funzionalità durante il ciclo di sviluppo. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build è classificata come “f”.
Beta 1 di tvOS 17.1 e audioOS 17.1
La prima build in anteprima della prossima versione intermedia di tvOS e audioOS (ovvero il software per HomePod) è la 21K5043e (sostituisce la 21J354 rilasciata come versione stabile di tvOS 17).
Il fatto che cambi la prima lettera del codice della build (da “J” a “K”) potrebbe indicare, anche in questo caso, l’arrivo di nuove funzionalità durante il ciclo di sviluppo. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build è classificata come “e”.
Novità emerse durante questo ciclo di sviluppo
Come di consueto, soprattutto nei primi cicli intermedi di sviluppo, Apple arricchisce i propri sistemi operativi di nuove funzionalità e va aggiungendo tutte quelle funzionalità annunciate in fase di presentazione ma non ancora disponibili al momento del lancio. In questa sezione proveremo a riportarle man mano che “sbucheranno fuori”, dividendole per sistema operativo. Vi anticipiamo subito, però, che non vi è ancora traccia della nuova app Journal.
Le novità della beta 1 di iOS 17.1
Già con la beta 1 di iOS 17.1, emergono i lavori in corso per nuove funzionalità che verranno introdotte in futuro (forse già prima del rilascio in forma stabile), novità per le funzionalità già annunciate ma non ancora implementate, miglioramenti a funzionalità già esistenti e anche qualche stranezza.
Spariscono le nuove suonerie di iOS 17
Con la release iniziale di iOS 17, Apple aveva introdotto su tutti gli iPhone supportati tante nuove suonerie per le chiamate e le notifiche (erano emersi solo con la Release Candidate). Ora, con la beta 1 di iOS 17.1, tutte queste nuove suonerie sono state rimosse e non è chiaro se verranno reintrodotte con le prossime versioni in anteprima, parte di questo ciclo di sviluppo.
L’indicatore della torcia sulla Dynamic Island sbarca sugli altri modelli
Quando si attiva la torcia, i nuovi iPhone 15 Pro e 15 Pro Max segnalano all’utente lo stato di attivazione della stessa attraverso un comodo indicatore presente sulla Dynamic Island. L’esclusività sembrava abbastanza strana, dal momento che anche gli iPhone 15 e 15 Plus e gli iPhone 14 Pro e 14 Pro Max hanno la Dynamic Island.
Con la beta 1 di iOS 17.1, Apple ha portato questo comodo indicatore anche sugli altri quattro smartphone dotati della Dynamic Island.
Apple added the flashlight to the Dynamic Island for all devices in iOS 17.1! 🔦
This was previously only available on the 15 Pro’s pic.twitter.com/rRLwWTl5sS
— Brandon Butch (@BrandonButch) September 27, 2023
Nuovo sistema per scegliere i “preferiti” su Apple Music
La beta 1 di iOS 17.1 introduce un nuovo meccanismo per aggiungere un brano ai preferiti nell’app Apple Music: è ora presente una stella, sia sulla schermata in riproduzione che sui vari widget, che, se tappata, aggiunge immediatamente il brano ai preferiti (via @IceCoolTech su X). Gli utenti potranno filtrare la propria libreria musicale in base ai preferiti (e gli algoritmi si regoleranno di conseguenza per fornire suggerimenti più pertinenti ai gusti dell’utente).
Suggerimenti per le playlist già esistenti su Apple Music
Un’altra novità di Apple Music è quella legata alle playlist degli utenti: l’app ora suggerisce brani simili a quelli già presenti (in base al genere e al mood) da aggiungere alla playlist (via @Mgcf2 su X) tramite la nuova sezione “Song suggestions” (a fianco di ogni brano suggerito c’è un “+” che consente di aggiungerlo rapidamente alla playlist).
AirDrop tramite internet
Con la beta 1 di iOS 17.1, Apple aggiunge la possibilità di completare il trasferimento dei file con AirDrop tramite internet se i due iPhone, una volta iniziato il trasferimento, si allontanano (via @MekhaiberSalha5 su X).
Possibilità di connettere un conto bancario a Wallet
Con la beta 1 di iOS 17.1, l’app Wallet si arricchisce, solo nel Regno Unito, con la possibilità di aggiungere un conto bancario al proprio portafogli digitale (sfrutta l’API Open Banking del Regno Unito).
Aggiungendo il conto, l’app mostrerà il saldo, la cronologia dei versamenti, dei prelievi e dei pagamenti; il dettaglio del conto verrà mostrato anche quando si effettuano acquisti tramite Apple Pay (con l’obiettivo di rendere gli utenti più consapevoli, in modo che capiscano se l’acquisto sia nelle loro possibilità o meno).
Attualmente, gli istituti bancari che supportano la funzionalità sono Barclays, HSBC, Lloyds, RBS, Monzo e Starling. La funzionalità è esclusiva del Regno Unito proprio perché è l’unico paese al mondo che possiede uno standard bancario “aperto”. Potete apprezzare la funzionalità dalla seguente galleria d’immagini (via @HelloX2023 su X).
Altre novità minori della beta 1 di iOS 17.1
Al netto di tutte le novità discusse, ci sono altre piccole novità introdotte dalla prima beta del primo ciclo di sviluppo intermedio:
- App Libri: la sezione “Letture” è stata rinominata in “Leggi ora”.
- Giochi: arriva il supporto al controller Nintendo 64 della Nintendo Switch
- Sfondo: è stata aggiunta la nuova opzione “Estendi” che consente di estendere l’immagine nel caso in cui essa non si adattasse perfettamente al display.
Le novità della beta 1 di watchOS 10.1
Pare che con watchOS 10.1, Apple introdurrà una funzionalità esclusiva dei più recenti Apple Watch Series 9 e Watch Ultra 2, annunciata assieme ai due smartwatch ma non disponibile con watchOS 10.0 al lancio.
Il gesto “Doppio tap” arriva sui più recenti Apple Watch
Apple aveva affermato che la funzionalità “doppio tap” sarebbe sbarcata entro la fine dell’anno sui propri smartwatch più recenti. La beta 1 di watchOS 10.1, stando a quanto riportato da 9to5Mac, nasconde le evidenze del fatto che la funzionalità sarà disponibile durante questo ciclo di sviluppo.
In generale il doppio tap (doppio tocco fra pollice e indice) è una gesture da usare, ad esempio, per rispondere o terminare a una chiamata, per scattare una foto con l’iPhone, gesture che controlla il pulsante principale di varie app e permette di fare varie cose senza dover toccare lo schermo dello smartwatch.
In realtà, la funzionalità può essere sfruttata anche sugli smartwatch più vecchi (ancora supportati), dal momento che essa è stata introdotta come funzionalità di accessibilità già nel 2021: per sfruttarla, basterà seguire il percorso “Impostazioni > Azioni rapide” e selezionare “Sì”, direttamente dall’Apple Watch.
Il “doppio pizzico“, così viene chiamata la funzionalità in questo caso, funziona più o meno come la funzionalità “doppio tap” dei modelli 2023, risultando solo un po’ meno precisa perché non vi è la stessa ottimizzazione (degli algoritmi) sui vecchi chip.
NameDrop tra iPhone e Apple Watch o tra due Apple Watch
Un’altra delle tante funzionalità annunciate in fase di presentazione ma non ancora implementate dal colosso di Cupertino è NameDrop tra iPhone e Apple Watch: essa è ora disponibile con la beta 1 di watchOS 10.1 su tutti i dispositivi supportati.
Per chi non lo sapesse, NameDrop è una nuova funzionalità di AirDrop che consente di condividere “al volo” informazioni di contatto avvicinando il proprio Apple Watch all’iPhone (con almeno iOS 17) o all’Apple Watch (che abbia almeno la beta 1 di watchOS 10.1) di un’altra persona.
La funzionalità è accessibile dal pulsante “Condividi” nella scheda contatto personale dell’app Contatti. A questo punto, un’animazione inviterà l’utente ad avvicinare il proprio smartwatch a un altro (o a un iPhone) per iniziare la condivisione.
Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple
Le nuove beta 1 dei sistemi operativi iOS 17.1, iPadOS 17.1, watchOS 10.1, tvOS 17.1 e macOS 14.1 Sonoma, sono al momento disponibili unicamente agli sviluppatori iscritti al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple. Coloro che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (nuovo meccanismo che ha soppiantato il vecchio meccanismo a profili); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.
Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, potranno rivolgersi al programma beta e in questa guida vi spieghiamo come fare: nelle prossime ore, Apple dovrebbe rilasciare anche le nuove beta pubbliche; aggiorneremo l’articolo nel momento in cui ciò avverrà.
Aggiornamento del 28 settembre 2023, ore 19:30
Apple rilascia anche la nuova tornata di beta pubbliche
A un giorno esatto dal rilascio delle versioni in anteprima per soli sviluppatori, Apple ha avviato il rilascio delle prime beta pubbliche per iOS 17.1, iPadOS 17.1, watchOS 10.1 e tvOS 17.1 e macOS 14.1 Sonoma. Le build in distribuzione sono le medesime rilasciate nella serata di ieri agli sviluppatori.
Coloro che sono già registrati per ricevere le beta pubbliche, potranno scaricare gli aggiornamenti via OTA direttamente dai loro iPhone o iPad compatibili, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema, seguendo il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software”; lo stesso discorso vale per gli altri dispositivi coinvolti.
Coloro che, invece, volessero per la prima volta provare una beta pubblica di iOS o iPadOS (o di qualsiasi altro dei dispositivi compatibili coi prossimi sistemi operativi della mela morsicata), dovranno necessariamente iscriversi al “Apple Beta Software Program” e seguire la procedura per registrare il proprio dispositivo, prima di potere procedere con l’installazione dell’aggiornamento (vi rimandiamo nuovamente alla nostra guida con la procedura completa per tutti i sistemi operativi).
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