Sono ormai diversi mesi che in piazzetta Liberty a Milano è in fase di svolgimento un lavoro di costruzione alquanto segreto che ha lo scopo di dare vita al “Cubo“, ovvero un Apple Store iconico per design ed estetica.
Un po’ come sta venendo con la basetta di ricarica wireless AirPower, anche i lavori per l’apertura dell’Apple Store di piazzetta Liberty a Milano sono in ritardo. Non trattandosi infatti di un negozio standard come tutti gli altri, i tempi di costruzione si sono dilatati.
C’è da dire anche che lo slittamento della data di apertura, dapprima prevista nel 2017 e poi nello scorso febbraio, è stato dovuto anche alla scoperta di piccole porzioni di amianto nelle pareti e nelle tubature. Ciò ha richiesto del lavoro supplementare di messa in sicurezza dell’area.
Stando a informazioni trapelate dal cantiere di costruzione, l’apertura è stata prevista per il 18 luglio e, volendo essere un po’ critici, si tratterà di un Mercoledì feriale, per cui eventuali errori o incompletezze potranno essere sistemate con ulteriore tempo prima della grande affluenza di Sabato e Domenica.
Questo è esattamente cosa hanno detto delle voci ben informate sul progetto: “Così, se in apertura emerge qualche piccolo intoppo, ci sarà tempo per gli aggiustamenti prima del sabato, giorno che attirerà il maggior flusso di persone. Gli operai comunque dovrebbero finire giusto in tempo e scongiurare così altri slittamenti”.
Nella speranza che niente vada storto per l’apertura, l’appuntamento è fissato per il 18 luglio. Ricordiamo che il “Cubo” sarà il diciassettesimo Apple Store in Italia, più o meno distribuiti equamente in tutte le grandi città d’Italia.
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