Una giornata ricca di notizie relativamente alla fibra ottica italiana. Dopo avervi comunicato del nuovo servizio di AGCOM per verificare lo stato della copertura e la velocità stimata della fibra ottica in Italia e della modifica dei costi di disattivazione di TIM, rimaniamo in argomento mostrandovi i comuni in cui Open Fiber ha incominciato i lavori di cablaggio la scorsa settimana.
Attraverso la pagina Facebook di Open Fiber abbiamo avuto modo di scoprire quali sono gli ultimi comunica in cui i cantieri e gli scavi sono iniziati per il cablaggio della fibra ottica relativamente ai bandi Infratel.
In particolare, si tratta dei nuovi cantieri Open Fiber per il cablaggio in fibra ottica delle aree bianche in
Piemonte, Abruzzo, Lazio, Molise e Sicilia:
- Quaranti (AT);
- Montebello sul Sangro (CH);
- Pennadomo (CH);
- Ofena (AQ);
- Marino (RM);
- Roccasicura (IS);
- Roccamandolfi (IS);
- Cefalà Diana (PA);
- Santa Ninfa (TP);
- Sinagra (ME);
- Venetico (ME);
- San Piero Piatti (ME);
- Santa Teresa di Riva (ME);
- Sant’Alessio Siculo (ME);
Non sappiamo quanto tempo passerà affinché i lavori verranno conclusi e i servizi di connessione in fibra commercializzati. Ricordiamo che Open Fiber sarà proprietaria della linea ma non offrirà alcun servizio di connessione. Per tale scopo saranno gli operatori ad agire, affittando le linee in Wholesale.
Lo scopo di portare la fibra ottica in ogni paese d’Italia è una missione talmente importante che Open Fiber è stata lodata recentemente direttamente dall’Unione Europea. La speranza (legata anche alle scadenze dei bandi Infratel) è che entro un paio di anni vengano finiti i lavori legati ai primi due bandi.
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: Notebook Black Friday 2024: le migliori offerte
- 🖥️ Intel Arrow Lake: analisi delle prestazioni, profili Intel, E-Core e tutto quello che dovete sapere
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo