Torniamo a parlare di Open Fiber e della cablatura di tutti i comuni d’Italia con fibra ottica. Dopo avervi quindi comunicato che sono stati aperti i cantieri in 12 nuovi comuni, vi comunichiamo che Nokia è stata scelta come partner principale per lo sviluppo della fibra FTTH nelle aree bianche.

Tramite un comunicato stampa ufficiale di Nokia, è stato annunciato che l’azienda  sosterrà Open Fiber nello sviluppo della fibra FTTH nelle piccole città e nelle aree rurali. In particolare, il ruolo di Nokia nella partnership sarà è quello di pianificare, sviluppare e supportare le infrastrutture di rete end-to-end basate sulle architetture di tipo GPON.

L’obiettivo generale è quella di rendere la rete in fibra ottica che sta venendo posata da Open Fiber future-proof, ovvero pronta a qualsiasi innovazione tecnologica verrà messa in campo in futuro. Da quanto ci ha fatto sapere Nokia, le connessioni a 1 Gbps che attualmente sta offrendo Open Fiber sono solo l’inizio: le soluzioni di Nokia permetteranno di offrire servizi fino a 10 Gigabit al secondo e, in futuro, fino a 40 Gigabit al secondo, grazie anche alla flessibilità della rete ZION e all’adozione dello standard SDAN (Software Defined Networking) per massimizzare il potenziale delle nuove reti.

Stefano Paggi, Direttore Network & Operations di Open Fiber, ha commentato la notizia precisando che Nokia è stata scelta come fornitrice per i clusters C e D per sviluppare giga-services e aprire la strada alle evoluzioni future della tecnologia a banda ultralarga. L’esperienza dell’azienda nel settore permetterà di costruire una serie di reti efficienti, dotate delle più recenti tecnologie e di componenti all’avanguardia.

Rimanendo in argomento, segnaliamo che Infratel Italia, a seguito dell’approvazione dei relativi progetti esecutivi e nell’ambito delle prime due gare per la realizzazione di infrastrutture a banda ultralarga nelle aree bianche del Paese, al 15 gennaio 2019 ha emesso 1277 ordini di esecuzione, di cui 990 relativi a copertura di Comuni in fibra ottica e 287 relativi a copertura di tipo wireless (FWA) per un importo di oltre 513 milioni di euro.

Per maggiori informazioni e per consolare i piani di posa della fibra comune per comune, vi rimandiamo alla pagina dedicata.