Al culmine di un percorso di sviluppo durato poco più di un mese (era iniziato lo scorso 16 febbraio), Apple si appresta a rilasciare in forma stabile iOS 16.4, iPadOS 16.4, watchOS 9.4, tvOS 16.4 e macOS 13.3 Ventura, nuovi aggiornamenti intermedi di tutti i propri sistemi operativi, mobile e non.
Presentati lo scorso 6 giugno, in occasione del keynote di apertura della WWDC 2022, iOS 16, watchOS 9 e tvOS 16 sono stati rilasciati in forma stabile lo scorso 12 settembre, arrivando ora al quarto aggiornamento intermedio; per iPadOS 16 e macOS 13 Ventura, invece, si tratta del terzo aggiornamento intermedio. Scopriamo dunque tutte le novità delle nuove versioni di questi sistemi operativi, che verranno rilasciati a tutti nel corso di questa settimana.
Indice:
- Apple si appresta a rilasciare iOS 16.4 e iPadOS 16.4
- macOS 13.3 Ventura è in arrivo su tutti i computer Apple supportati
- Gli Apple Watch supportati attendono watchOS 9.4: ecco le novità
- Apple pronta a rilasciare anche tvOS 16.4 e il nuovo software per HomePod
- Quando inizierà il rilascio dei nuovi sistemi operativi targati Apple?
Apple si appresta a rilasciare iOS 16.4 e iPadOS 16.4
Come confermato dal rilascio delle Release Candidate di martedì scorso, in settimana Apple inizierà a distribuire i nuovi aggiornamenti intermedi per iOS e iPadOS, ovvero iOS 16.4 e iPadOS 16.4, su tutti i dispositivi compatibili.
Durante il percorso di sviluppo, iniziato (come anticipato) lo scorso 16 febbraio e portato avanti con quattro beta e una Release Candidate, abbiamo potuto apprezzare l’introduzione di alcune nuove funzionalità ma, soprattutto, l’ottimizzazione di tante funzionalità già introdotte in precedenza e, più in generale, i lavori per migliorare la stabilità del sistema.
Tutte le novità di iOS 16.4 e iPadOS 16.4
Al pari dei precedenti aggiornamenti intermedi, anche iOS 16.4 e iPadOS 16.4 introducono sui dispositivi compatibili nuove funzionalità.
Ad essere onesti, il numero di nuove funzionalità o di funzionalità ottimizzate sulle quali possono contare queste versioni intermedie dei sistemi operativi di iPhone e iPad sono un gran numero. Di seguito, ve le illustriamo nel dettaglio.
Nuovo meccanismo di accesso al programma beta
In seguito al rilascio di iOS 16.4 e iPadOS 16.4, Apple ha cambiato completamente il meccanismo di accesso al programma beta, tanto per gli sviluppatori registrati quanto per i beta tester pubblici.
In soldoni, sono stati in parte eliminati i profili che consentivano di accedere alle versioni in anteprima; essi sono ormai inclusi all’interno dell’ID Apple e, qualora questo risultasse idoneo, l’utente potrà accedere alle prossime versioni in anteprima dei software della mela morsicata.
Ne abbiamo parlato approfonditamente all’interno di un articolo dedicato al quale vi rimandiamo per maggiori informazioni.
Rispetto alla prima iterazione di questo nuovo metodo di accesso, emerso con la beta 1 di iOS 16.4 e iPadOS 16.4, è poi giunta una novità per venire incontro a quegli sviluppatori che sfruttavano due ID Apple differenti per uso personale e per uso lavorativo.
A partire dalla beta 3, infatti, Apple ha dato la possibilità di accedere alle versioni in anteprima con un ID Apple differente.
Emoji Unicode 15.0
Con iOS 16.4, iPadOS 16.4 e macOS 13.3, debuttano le emoji Unicode 15.0, attese già dallo scorso luglio. Tra le nuove emoji rientrano la faccina che trema, il simbolo del Wi-Fi, il cuore in nuove colorazioni, nuovi animali (tra cui asino e medusa), nuovi strumenti musicali (tra cui il flauto) e tanto altro. È giusto segnalare che qualora un utente inviasse una di queste emoji ad un altro utente con uno smartphone esegue una vecchia versione del sistema operativo (o un utente Android che non ha ancora ricevuto queste nuove emoji), l’emoji non sarà visualizzata.
Il proprio piano Apple Care direttamente nelle impostazioni
Con iOS 16.4, Apple ha aggiunto alle impostazioni di sistema una nuova schermata in cui vengono mostrate le coperture AppleCare per tutti i dispositivi collegati all’account dell’utente.
Durante il percorso di sviluppo, la funzionalità è stata anche affinata: come potete apprezzare dalla immagine sottostante, il menu ha guadagnato le icone di riferimento dei dispositivi a fianco del nome scelto dall’utente per identificarli (migliorandone il colpo d’occhio).
Per completezza d’informazione, il percorso per raggiungere questa nuova sezione è “Impostazioni > Generali > Info > Copertura”.
Nuovo filtro per le Full immersion e nuovi comandi rapidi
Le full immersion ricevono un nuovo che che consente di stabilire se ad essa venga associata o meno l’attivazione automatica dell’Always-on Display. Inoltre, vengono aggiunte nuovi comandi rapidi per impostare una VPN, bloccare lo schermo e impostare l’Always-on Display.
Novità per l’accessibilità
Con iOS 16.4, Apple ha aggiunto una nuova funzionalità legata all’accessibilità all’interno della sezione “Vista > Effetti schermo” per l’attenuazione dei contenuti video che raffigurano luci lampeggianti o luci stroboscopiche ripetute (è chiamata “Attenua luci lampeggianti“).
Nuovi widget per l’app Wallet
L’app di Apple Wallet riceve tre nuovi widget per la schermata iniziale: gli utenti potranno così tenere sotto traccia gli ordini (completati attraverso l’app) direttamente dalla schermata iniziale.
Animazione di cambio pagina in Libri di Apple
A partire dalla beta 2 di iOS 16.4, Apple ha reintrodotto l’animazione “volta pagina” nell’app Libri, quella che simula l’effetto di quando si sfogliano le pagine in un libro vero, precedentemente rimossa dal sistema operativo.
L’animazione, che potete vedere in azione qui sotto, può essere attivata o disattivata a piacimento dall’utente.
Apple brought back the Apple Books page turn in iOS 16.4 Beta 2. Thanks @SteveMoser for sharing pic.twitter.com/QJyifHQ6Pc
— Aaron Zollo (@zollotech) February 28, 2023
Novità per l’app Apple Podcasts
Con iOS 16.4, l’app di Apple Podcasts guadagna alcune nuove funzionalità che vengono anticipate da una splash screen visibile nella immagine sottostante.
L’app di Apple Podcast riceve modifiche per quanto concerne la libreria, miglioramenti alla gestione della sezione “In coda” e aggiornamenti per la fruzione dell’app tramite CarPlay.
Novità per le impostazioni dello schermo sempre attivo
Un’altra novità di iOS 16.4 è riscontrabile tra le impostazioni dello “schermo sempre attivo”, ovvero l’Always-on Display, una funzionalità supportata unicamente dai più recenti iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max di Apple.
Nella sezione dedicata alla funzionalità (raggiungibile tramite il percorso “Impostazioni > Schermo e luminosità > Schermo sempre attivo”), sono state riorganizzate le opzioni: il toggle per abilitare l’Always-on Display viene spostato in basso, mentre quelli per scegliere se mostrare lo sfondo e/o le notifiche nello schermo sempre attivo vengono spostati in alto, nella nuova sezione “Personalizza”.
Inoltre, la descrizione della funzionalità presente in precedenza è stata arricchita di dettaglio e suddivisa in più parti. Potete apprezzare i cambiamenti nella seguente immagine.
Nuova schermata di avvio per il Game Center
Accedendo al Game Center (il percorso è Impostazioni > Game Center), è possibile visualizzare una nuova Splash Screen (schermata di avvio) che anticipa le novità di Game Center.
Le novità messe in evidenza dalla schermata di avvio sono due:
- I Widget attività sono un totale di 6 widget per la schermata iniziale che consentono di visualizzare gli obiettivi personali o quelli raggiunti dai propri amici, oltre a permettere un accesso rapido agli ultimi giochi avviati.
- L’Accesso alle attività consente di accedere alle più recenti attività di gioco tramite banner di benvenuto (quando si avvia un titolo).
Isolamento vocale per le chiamate su rete mobile
Una nuova funzionalità, scovata sulla Release Candidate di iOS 16.4, è l’isolamento vocale per le chiamate effettuate tramite rete mobile.
La funzionalità, secondo quanto affermato da Apple, darà priorità alla voce dell’utente, cercando di limitare il rumore dell’ambiente circostante per rendere le telefonate più chiare, sia per l’utente che per l’interlocutore.
L’isolamento vocale era stato già introdotto con iOS 15 e macOS 12 Monterey per le chiamate VoIP tramite FaceTime, WhatsApp e altre app; ora, come detto, è disponibile anche per le chiamate effettuate tramite la tradizionale rete mobile.
Per usufruire della funzionalità, in chiamata, sarà sufficiente accedere al centro di controllo, effettuare un tap sull’icona relativa al microfono e selezionare “Isolamento vocale” dal menu che viene mostrato.
Novità per il supporto alle Notifiche di esposizione al COVID-19
A partire da iOS 16.4, le autorità sanitarie potranno decidere di interrompere l’adozione dell’API Exposure Notifications lanciata nel 2020 da Apple e Google per favorire il tracciamento dei contatti da COVID-19.
Quando un’autorità sanitaria locale deciderà di interrompere il supporto per la funzione, gli utenti vedranno un messaggio sul proprio iPhone che li informa di tale decisione.
La tua autorità sanitaria ha disattivato le Notifiche di esposizione. Il tuo iPhone non registra più i dispositivi nelle vicinanze e non sarà in grado di avvisarti di possibili esposizioni. I dati sull’esposizione raccolti in precedenza vengono automaticamente cancellati.
L’app che sfruttava questa API in Italia era Immuni, dismessa lo scorso 31 dicembre, ritirata dagli store e non più funzionante da quella data.
Ulteriori ottimizzazioni al Rilevamento incidenti
Stando alle note di rilascio ufficiali condivise da Apple, l’aggiornamento ad iOS 16.4 include ulteriori ottimizzazioni alla funzionalità di Rilevamento incidenti per tutti e quattro i modelli della gamma iPhone 14.
Suddette ottimizzazioni non vengono dettagliate nello specifico ma sembra che il colosso di Cupertino abbia lavorato per risolvere il problema legato al rilevamento di falsi incidenti che ha causato un anomalo afflusso di chiamate automatiche d’emergenza al 911 in Stati Uniti e Canada.
Si tratta del terzo aggiornamento per la funzionalità, introdotta ufficialmente con iOS 16 e aggiornata già lo scorso novembre (con iOS 16.1.2) e il mese scorso (con iOS 16.3.1).
Novità per SOS Emergenze: la funzionalità degli SOS via satellite arriva anche in Italia
Visitando la sezione dedicata agli SOS emergenze, gli utenti si imbatteranno in una nuova introduzione che illustra il funzionamento della funzionalità. Premendo su “Continua”, vengono visualizzate le schermate riportate nella galleria sottostante il seguente video. Questo è dovuto al fatto che la funzionalità degli “SOS via satellite” è da ora disponibile anche in Italia (ma solo sugli iPhone 14).
Demo SOS via satellite
In fondo alla pagina dedicata agli SOS emergenze, raggiungibile tramite il percorso “Impostazioni > SOS emergenze”, è presente la nuova sezione “SOS EMERGENZE TRAMITE SATELLITE” che consente di provare una demo del funzionamento della funzionalità ora abilitata anche in Italia (ma che, come anticipato, funziona solo sugli iPhone 14).
I passaggi della demo sono messi in mostra nelle immagini della seguente galleria.
Novità per l’app Apple TV
Anche l’app di Apple TV ha ricevuto alcune novità con il rilascio di iOS 16.4, come testimoniato dalla nuova splash screen che viene mostrata all’utente alla prima apertura dell’app dopo l’aggiornamento.
Le novità sono sostanzialmente tre: l’MLS Season Pass, il nuovo pannello “Originals” e le anteprime video quando si scorrono i contenuti del catalogo.
Il rilevamento delle immagini duplicate si estende alla libreria condivisa di iCloud
Una delle funzionalità introdotte con iOS 16 è il “rilevamento delle immagini duplicate”: l’app Foto, nel momento in cui rileva la presenza di doppioni, visualizzerà una cartella “Duplicati” nella sezione “Utilità” della scheda “Album”; da lì, l’utente può effettivamente raggruppare tutte queste immagini in modo da eliminare i duplicati.
Al momento del lancio della funzionalità, essa funzionava solo con le foto personali, sia con quelle presenti sullo smartphone che con quelle sincronizzate con iCloud.
Con il prossimo feature update, ovvero iOS 16.4, Apple sta estendendo le potenzialità di questa funzionalità per funzionare anche con le foto della “Libreria condivisa di iCloud”, contribuendo a fare ordine anche sugli album condivisi dai gruppi familiari.
Altre novità
- Arriva finalmente Apple Pay Later (solo negli USA)
Il servizio, annunciato alla WWDC 2022 come funzionalità prevista per iOS 16, consente agli utenti di dilazionare il pagamento di un determinato acquisto (purché l’importo sia tra i 50 e 1000 dollari) effettuato tramite Apple Pay in quattro rate di eguale importo, senza interessi e commissioni, collocate nell’arco di sei settimane (giorno dell’acquisto, dopo 14 giorni, dopo 28 giorni, dopo 42 giorni).
- Apple Pay sbarca in Corea del Sud
Con la release stabile della nuova versione del sistema operativo gli utenti sudcoreani riceveranno la possibilità di aggiungere le loro carte di credito e debito ad Apple Pay. L’apertura da parte del Financial Supervisory Service (FSS) sudcoreano all’introduzione della funzionalità nel paese asiatico era già arrivata all’inizio del mese di febbraio. - Nuove funzionalità per Safari e i browser di terze parti
Con iOS 16.4 e iPadOS 16.4, Apple ha introdotto alcune novità relative a WebKit. Queste includono alcune funzionalità per le Web app eseguite attraverso Safari, tra cui le notifiche push, i badge per accedervi dalla schermata iniziale e altro ancora. Inoltre, i browser di terze parti sono in grado di mostrare un’interfaccia utente per consentire agli utenti di aggiungere la scorciatoia ad un sito Web alla schermata iniziale. - Novità per il supporto alle reti 5G
Con iOS 16.4, viene aggiunta la nuova opzione per abilitare il “5G Standalone” dalla pagina “Impostazioni > Cellulare > Opzioni dati cellulare > Voce e dati“. A differenza del 5G Non Standalone (NSA), una via di mezzo tra 4G e 5G (che non può prescindere dal 4G), il 5G Standalone (SA) può essere visto come 5G puro, indipendente dal 4G, ed è in grado di spingersi, sulla carta, fino ai 3 Gbps di velocità. L’opzione non risulta attiva in Italia. - Nuovi colori per i quadranti di Apple Watch (ovviamente impattano anche su watchOS 9.4)
Con l’arrivo della stagione primaverile, Apple si appresta ad aggiungere nuovi colori per i quadranti dei propri smartwatch, probabilmente in linea con quelli dei nuovi accessori (cinturini e cover) presentati di recente. - Anteprime dettagliate per i link Mastodon nell’app Messaggi
L’app messaggi riceve un aggiornamento ed è ora in grado di mostrare l’anteprima di un link a Mastodon; si tratta di un adeguamento a qualcosa che è già previsto dall’app per Twitter e altri siti Web. - Arriva il dettaglio sui consumi dell’Always-on Display
Una delle novità più interessanti introdotta da Apple con iOS 16, attualmente solo sugli iPhone 14 Pro e 14 Pro Max, è l’Always-on Display. Sin dal debutto, la funzionalità ha avuto un impatto non indifferente sui consumi dello smartphone, a causa del fatto che, in sostanza, andava a scurire la schermata di blocco. Il colosso di Cupertino è corso ai ripari modificandolo per renderlo più minimal, in linea con gli Always-on Display più scarni del panorama Android. I colleghi di 9to5Mac hanno notato che nel codice della beta 1 di iOS 16.4 sono nascosti riferimenti ad una novità che arriverà in futuro: gli iPhone mostreranno all’utente i dettagli sul consumo della batteria da parte dell’Always-on Display; non è ancora chiaro se questa novità sia già abilitata da subito o se verrà effettivamente abilitata con le prossime versioni in anteprima. - Torna la nuova architettura dell’app Home
Con la beta 1 di iOS 16.4 assistiamo all’ennesimo capitolo della telenovela legata alla nuova architettura dell’app Casa, rilasciata per la prima volta (come aggiornamento facoltativo) con iOS 16.2 e ritirata perché ha creato non pochi problemi agli utenti (tra dispositivi bloccati o, addirittura, spariti dall’elenco). Con la nuova versione in anteprima, aprendo l’app Casa, viene nuovamente chiesto agli utenti di aggiornare alla nuova architettura (è ancora una volta un aggiornamento facoltativo). Inoltre, l’app Casa supporta l’aggiornamento manuale e automatico del software degli accessori compatibili con Matter. - Novità per tastiera ed Apple Pencil
Oltre a tutto ciò che abbiamo già menzionato, Apple ha introdotto alcune modifiche alla tastiera virtuale per alcune lingue straniere (coreana, ucraina, gujarati, punjabi, urdu). Inoltre, il puntatore della Apple Pencil fornisce ora il supporto per inclinazione e azimuth.
Novità che anticipano sviluppi futuri
- Potrebbe essere la volta buona per i “Rapid Security Response”
Il codice relativo agli “Interventi di sicurezza rapidi” (Rapid Security Response) presente all’interno della beta 3 di iOS 16.4 presentava alcune nuove diciture rispetto al passato, sottolineando la potenziale incompatibilità con questi aggiornamenti di sicurezza. In sostanza, il colosso di Cupertino sta ancora perfezionando questa tipologia di aggiornamenti minori, mirati esclusivamente alla sicurezza dei dispositivi, che ancora non hanno effettivamente preso piede, restando relegati a test per coloro che provano il software in anteprima. - In futuro, Apple Car Key potrebbe non funzionare più tramite NFC
La funzionalità potrebbe continuare a funzionare solo con la tecnologia UWB (Ultra Wideband) in futuro. È un’altra indiscrezione emersa dall’analisi del codice sorgente della beta 3 di iOS 16.4: tra le righe spicca la stringa “l’auto non è compatibile con questo modello di iPhone/Apple Watch”, con riferimento ai dispositivi dotati solo del chip NFC e non compatibili con UWB, standard più recente (e più sicuro) rispetto all’NFC. Questo cambiamento farà fuori dalla compatibilità con Apple Car Key di tutti i dispositivi che non sono dotati del chip U1, quello addetto alla compatibilità con UWB; rimarrebbero compatibili tutti gli iPhone “numerati” (da iPhone 11 in avanti) e gli Apple Watch di punta (dal Watch 6 in avanti).
Modelli di iPhone e iPad compatibili con iOS 16.4 e iPadOS 16.4
I modelli di iPhone e iPad supportati dal nuovo aggiornamento rimangono gli stessi supportati dalle versioni iniziali di iOS 16 e iPadOS 16:
- iPhone 8 e iPhone 8 Plus (2017)
- iPhone X (2017)
- iPhone XR (2018)
- iPhone Xs e iPhone Xs Max (2018)
- iPhone 11 (2019)
- iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max (2019)
- iPhone SE (2020)
- iPhone 12 e iPhone 12 mini (2020)
- iPhone 12 Pro e iPhone 12 Pro Max (2020)
- iPhone 13 e iPhone 13 mini (2021)
- iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max (2021)
- iPhone SE (2022)
- iPhone 14 e iPhone 14 Plus (2022)
- iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max (2022)
- iPad Pro 12.9 (6a generazione, 2022)
- iPad Pro 12.9 (5a generazione, 2021)
- iPad Pro 12.9 (4a generazione, 2020)
- iPad Pro 12.9 (3a generazione, 2018)
- iPad Pro 12.9 (2a generazione, 2018)
- iPad Pro 12.9 (1a generazione, 2015)
- iPad Pro 11 (3a generazione, 2021)
- iPad Pro 11 (2a generazione, 2020)
- iPad Pro 11 (1a generazione, 2018)
- iPad Pro 10.5 (2017)
- iPad Pro 9.7 (2016)
- iPad Air (5a generazione, 2022)
- iPad Air (4a generazione, 2020)
- iPad Air (3a generazione, 2019)
- iPad mini (6a generazione, 2021)
- iPad mini (5a generazione, 2019)
- iPad (10a generazione, 2022)
- iPad (9 a generazione, 2021)
- iPad (8a generazione, 2020)
- iPad (7a generazione, 2019)
- iPad (6a generazione, 2018)
- iPad (5a generazione, 2017)
macOS 13.3 Ventura è in arrivo su tutti i computer Apple supportati
Archiviati i discorsi sui sistemi operativi per iPhone e iPad, passiamo al più recente sistema operativo per i computer Mac, che in settimana riceverà il secondo aggiornamento intermedio, ovvero macOS 13.3 Ventura.
Al pari degli altri sistemi operativi della mela morsicata, la nuova versione di macOS è giunta al termine di un percorso di sviluppo iniziato lo scorso 16 febbraio con il rilascio della beta 1 e culminato con il rilascio della Release Candidate di martedì scorso.
Tutte le novità di macOS 13.3 Ventura
Il nuovo macOS 13.3 Ventura non va a stravolgere tutto ciò che il colosso di Cupertino ha messo in campo con la prima release stabile dello scorso ottobre e ha poi affinato con i due seguenti aggiornamenti intermedi.
Il nuovo aggiornamento, eredita parte delle novità da iOS 16.4 e porta con sé alcune ottimizzazioni che vanno a migliorare la stabilità di sistema.
Oltre a questo, arriverà la correzione per un problema sorto in seguito al rilascio del precedente macOS 13.2; diversi utenti, infatti, avevano segnalato che la condivisione dei file in rete tramite protocollo SMB (Server Message Block) avesse smesso di funzionare.
A partire dalla beta 3, Apple ha risolto il problema e questa risoluzione si è poi perpetrata nelle successive beta 4 e Release Candidate, ragione per cui arriverà anche sul canale stabile.
Modelli di computer Mac compatibili con macOS 13.3 Ventura
Tra il 2022 e l’inizio di questo 2023, Apple ha praticamente completato il processo di transizione dai processori Intel ai chip proprietari targati Apple Silicon; questo ha portato a delle inevitabili ripercussioni anche sul numero di modelli Mac Intel compatibili con la più recente versione del sistema operativo, in drastico calo rispetto ai modelli compatibili con la versione precedente: di fatto, sono stati fatti fuori tutti i modelli lanciati prima del 2017.
L’elenco dei computer Mac compatibili con il macOS 13.3 Ventura rimane lo stesso rispetto alla prima versione stabile di macOS 13:
- iMac 2017 e modelli successivi
- iMac Pro 2017 e modelli successivi
- MacBook Air 2018 e modelli successivi
- MacBook Pro 2017 e modelli successivi
- Mac Pro 2019 e modelli successivi
- Mac mini 2018 e modelli successivi
- MacBook 2017 e modelli successivi
- Mac Studio 2022
Gli Apple Watch supportati attendono watchOS 9.4: ecco le novità
Anche il sistema operativo da polso di Apple si appresta ad aggiornarsi, con watchOS 9.4 che è ormai dietro l’angolo. Sebbene gli aggiornamenti intermedi di watchOS non siano soliti portare nuove funzionalità a bordo degli Apple Watch supportati, watchOS 9.4 introduce una novità ed estende alcune funzionalità già esistenti ad altri paesi:
- Novità per lo “spegnimento” delle sveglie
A partire da watchOS 9.4, le sveglie non possono più essere silenziate con il gesto per coprire lo schermo; l’obiettivo è quello di evitare lo spegnimento accidentale delle sveglie durante il sonno. - Funzionalità estese ad altri paesi
- Monitoraggio del ciclo mestruale disponibile in Moldavia e Ucraina
- Cronologia della AFib ora disponibile in Colombia, Malesia, Moldavia, Tailandia e Ucraina
Oltre a queste novità, che vengono segnalate anche nel changelog dell’aggiornamento, watchOS 9.4 consente agli utenti di disinstallare le app nativamente installate sugli Apple Watch (prima era possibile esclusivamente rimuovendo l’app corrispondente dall’iPhone associato).
Nello specifico, le app che possono essere rimosse sono: Allenamento, Attività, Battito cardiaco, Dov’è, Mappe, Ore Locali, Wallet, Profondità e Sirena (le ultime due sono solo per Apple Watch Ultra).
Apple Watch compatibili con watchOS 9.4
Al pari di quanto detto prima, neanche watchOS 9.4 cambia le carte in tavola per quanto concerne i modelli supportati e che quindi possono ricevere l’aggiornamento:
- Apple Watch 4 (2018)
- Apple Watch 5 (2019)
- Apple Watch SE e (2020)
- Apple Watch 6 (2020)
- Apple Watch 7 (2021)
- Apple Watch SE 2 (2022)
- Apple Watch 8 (2022)
- Apple Watch Ultra (2022)
Apple pronta a rilasciare anche tvOS 16.4 e il nuovo software per HomePod
Arriviamo all’ultimo sistema operativo che in settimana riceverà il nuovo aggiornamento: parliamo di tvOS 16.4, che arriverà su tutti i modelli di Apple TV compatibili, ovvero Apple TV HD e le Apple TV 4K di prima, seconda e terza generazione, e sugli smart speaker della mela morsicata sotto forma della versione 16.4 del software per HomePod.
Al pari di watchOS, anche gli aggiornamenti intermedi di tvOS e del software per HomePod non sono soliti introdurre nuove funzionalità. Tuttavia, la versione 16.4 introduce una interessante novità.
Funzionalità di generazione del linguaggio naturale di Siri
Questa funzionalità, nome in codice “Bobcat“, era stata scovata all’interno della beta 4 di tvOS 16.4 che sembra essere stato scelto come apripista per testare il nuovo framework “Siri Natural Language Generation“, presente comunque nel codice degli iPhone, iPad, Mac, HomePod e Apple TV con le ultime beta.
Fino alle precedenti versioni, Apple sfruttava la generazione del linguaggio naturale per permettere a Siri di raccontare barzellette su Apple TV (sugli altri dispositivi il framework è disattivato).
Va tuttavia chiarito un aspetto: il colosso di Cupertino non sta sviluppando qualcosa di simile a ChatGPT ma sta sfruttando l’intelligenza artificiale per migliorare le abilità di linguaggio di Siri (per renderlo più naturale).
Lo stesso Mark Gurman di Bloomberg, in risposta ad un tweet dei colleghi di MacRumors, aveva confermato ciò in precedenza, smentendo i lavori su una sorta di rivale di ChatGPT.
Apple Engineers Reportedly Working on ChatGPT-Like AI Despite Siri Design Flaws https://t.co/ONRyiBofUR by @hartleycharlton pic.twitter.com/mtjLOiFARm
— MacRumors.com (@MacRumors) March 15, 2023
Ad oggi, le potenzialità di Siri celano un sistema basato su modelli di linguaggio invece di un qualsiasi tipo di intelligenza artificiale che generi linguaggio; questo test indica che la musica potrebbe presto cambiare.
Quando inizierà il rilascio dei nuovi sistemi operativi targati Apple?
Già oggi, lunedì 27 marzo 2023, Apple potrebbe avviare il rilascio delle nuove versioni dei propri sistemi operativi, mobili e non.
Affidandoci alla prassi, dopo le 19:00 ore italiane, il colosso di Cupertino potrebbe iniziare a rilasciare le versioni stabili di iOS 16.4, iPadOS 16.4, watchOS 9.4, tvOS 16.4 e macOS 13.3 Ventura.
In ogni caso, il rilascio avverrà in forma graduale tramite OTA (pertanto non preoccupatevi se in una prima fase il vostro dispositivo compatibile non dovesse trovare la nuova versione o dovesse indicarvi tempi biblici per il download dell’aggiornamento). Pubblicheremo comunque un nuovo articolo nel momento in cui Apple avvierà il rilascio.
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