La serie iPhone 16 è ormai prossima al debutto ufficiale — proprio nei giorni scorsi il colosso di Cupertino ha comunicato la data del prossimo evento “It’s Glowtime“ — e se da una parte Apple si appresta a confermare o smentire tutte le informazioni emerse nei mesi addietro, dall’altra la macchina delle indiscrezioni non si è arrestata, ma anzi ha già spostato il focus sui modelli del prossimo anno e in particolare su quello di punta iPhone 17 Pro Max, che potrebbe presentare caratteristiche migliori rispetto a tutti gli altri, iPhone 17 Pro compreso.

Intendiamoci, quando si parla degli iPhone, non è affatto insolito che si parli di più di una generazione per volta, in quanto gli analisti sono soliti valutare i piani del colosso di Cupertino più a lungo termine. A tal riguardo, se ci avete seguiti attentamente sapete bene che quelle odierne non sono le prime indiscrezioni sul conto degli iPhone 17, anzi le ultime voci di corridoio emerse proprio il mese scorso chiamavano in causa persino gli iPhone 18.

La fonte delle indiscrezioni di oggi è il solito analista Ming-Chi Kuo su X: a suo dire, nell’autunno del prossimo anno scopriremo un iPhone 17 Pro Max tecnicamente superiore a tutti gli altri modelli della gamma; se per un verso non è affatto sorprendente che il modello più costoso presenti specifiche migliori dei modelli standard, per l’altro la vera novità è che Apple pare intenzionata a differenziare il top di gamma anche rispetto al modello Pro più piccolo. A detta di Kuo, le scelte di Cupertino sarebbero guidate dalla necessità di costruire un’esperienza d’uso maggiormente incentrata sull’intelligenza artificiale.

Prima di tutto, l’analista attribuisce ben 12 GB di RAM ad iPhone 17 Pro Max, contro gli 8 GB di RAM degli attuali iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max, che dovrebbero accomunare anche tutti i modelli della serie iPhone 16. L’incremento non dovrebbe toccare iPhone 17 Pro, che dunque dovrebbe rimanere fermo al taglio attuale.

Al contempo, una maggiore propensione al multitasking significa altresì più calore da dissipare ed è per questo motivo che Kuo sostiene che nel 2025 Apple introdurrà un sistema di dissipazione nuovo e più sofisticato: già utilizzata da altri produttori, la camera di vapore dovrebbe essere esclusiva del modello Pro Max e lavorare in aggiunta ai fogli di “grafite” (è probabile che intendesse “grafene”), che invece dovrebbero essere confermati sul resto della gamma.

Secondo quanto riferito da Kuo, il modello Pro Max rappresenta attualmente quasi il 40% dei nuovi modelli spediti, pertanto dà un enorme contributo alle entrate e ai profitti di Apple. Questi motivi, unitamente al maggiore spazio interno a disposizione e al prezzo di vendita più alto avrebbero convinto il colosso californiano ad una maggiore differenziazione tecnica e a riservare proprio a questo modello le tecnologie più nuove e avanzate. Secondo Kuo — che comunque non si sbilancia sugli iPhone 18), questa tendenza sarebbe destinata a continuare negli anni a venire.