Ad appena ventiquattr’ore dal rilascio delle prime versioni stabili di tutti i sistemi operativi della generazione 2024, Apple si porta avanti con quello che sarà il primo (e importante) aggiornamento intermedio per iOS 18, iPadOS 18, watchOS11, macOS 15 Sequoia, e visionOS 2, rilasciando nuove versioni in anteprima.
Il colosso di Cupertino ha appena rilasciato agli sviluppatori registrati le beta 4 di iOS 18,1, iPadOS 18.1, macOS 15.1 Sequoia, sistemi operativi che accoglieranno Apple Intelligence, e le beta 1 di watchOS 11.1, tvOS 18.1, e visionOS 2.1. Questi nuovi aggiornamenti intermedi arriveranno in forma stabile entro la fine del mese di ottobre. Ecco tutti i dettagli.
Indice:
Apple porta avanti il primo ciclo di sviluppo intermedio dei più recenti OS
Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio agli sviluppatori delle beta 4 dei vari iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS 15.1 Sequoia, oltre alle beta 1 di watchOS 11.1, tvOS 18.1 e visionOS 2.1; per i sistemi operativi di ultima generazione della mela morsicata, si tratta di un nuovo passo importante verso quello che sarà il primo aggiornamento intermedio, fondamentale per correggere i bug emersi in precedenza e per implementare nuove funzionalità, magari già annunciate in fase di presentazione ma attese attraverso un aggiornamento successivo al primo rilascio (come, ad esempio, le novità legate all’intelligenza artificiale della mela morsicata).
Scopriamo i dettagli di tutte queste nuove build in anteprima, parte di un percorso che dovrebbe culminare con il rilascio in versione stabile atteso entro la fine del mese di ottobre (guardando allo scorso anno, iOS 17.1 e soci vennero rilasciati il 25 ottobre 2023).
Prima di andare avanti, però, segnaliamo che il colosso di Cupertino ha rilasciato anche la beta 2 di Xcode 16.1 (tramite la build 16B5014f che sostituisce la 16B5001e rilasciata lo scorso 12 agosto).
Beta 4 di iOS 18.1 e iPadOS 18.1
La quarta build in anteprima del primo aggiornamento intermedio della più recente versione di iOS, al momento disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e di iPadOS, disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPad compatibili, è la 22B5045g (sostituisce la 22B5034e rilasciata come beta 3 di iOS 18.1 e iPadOS 18.1 per i soli iPhone 15 Pro nella serata del 28 agosto scorso).
Nello specifico di iOS 18.1, la build che porta con sé la beta 4 ha un peso di 6,91 GB su iPhone 14 Pro (provenendo da iOS 18). Dal punto di vista della stabilità (segnalata internamente con l’ultima lettera del codice della build), la build ha una classificazione “g”, mostrando alcuni passi indietro (sulla carta) rispetto alla precedente build; siamo lontani dalla piena stabilità.
Beta 4 di macOS 15.1 Sequoia
La quarta build in anteprima della prossima versione intermedia di macOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti i computer Mac compatibili, è la 24B5046f (sostituisce la 24B5035e rilasciata come beta 3 di macOS 15.1 Sequoia lo scorso 28 agosto).
Stando alla classificazione della stabilità della build abbiamo una classificazione “f”, piccolo passo indietro rispetto alla precedente build; anche in questo caso, siamo lontani dalla piena stabilità.
Beta 1 di watchOS 11.1
La prima build in anteprima del primo aggiornamento intermedio dell’ultima versione di watchOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 6 in poi) è la 22R5545g (e sostituisce la 22R349 rilasciata come versione stabile di watchOS 11 nella serata del 16 settembre).
Il primo ciclo di sviluppo intermedio ci dice che non cambia la prima lettera del codice della build (resta la “R”) e quindi non dovremmo assistere all’arrivo di funzionalità di spicco durante il ciclo di sviluppo stesso. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build è classificata come “g” (bassa stabilità).
Beta 1 di tvOS 18.1 e audioOS 18.1
La prima build in anteprima della prossima versione intermedia di tvOS e audioOS (ovvero il software per HomePod) è la 22J5543e (sostituisce la 22J357 rilasciata come versione stabile di tvOS 18 e audioOS 18 lo scorso 16 settembre).
Alla pari di quanto visto con la nuova versione in anteprima di watchOS, anche nel caso del nuovo ciclo di sviluppo intermedio di tvOS e audioOS non assistiamo al cambio della prima lettera nel codice della build (resta la “J”): ciò dovrebbe configurare questo come un aggiornamento minore senza l’introduzione di novità di rilievo. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build è sulla carta poco stabile, data la classificazione come “e”.
Beta 1 di visionOS 2.1
Il team di sviluppo avvia anche il primo ciclo di sviluppo intermedio per la più recente versione di visionOS, sistema operativo che gira a bordo del visore Apple Vision Pro, rilasciando la beta 1 di visionOS 2.1 tramite la build 22N5548d (sostituisce la 22N320 rilasciata come versione stabile di visionOS 2 nella serata del 16 settembre): stando alla classificazione della stabilità della build (sulla carta), partiamo da una build “d”.
Nonostante Apple Vision Pro non sia ancora disponibile sul mercato italiano, è bene spiegare come fare per aderire al programma beta. Il processo è praticamente identico a quello da seguire su un iPhone o un iPad: basterà infatti seguire il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software”, selezionare “Aggiornamenti beta” e, infine, selezionare “visionOS Developer Beta”. A questo punto, il visore riceverà l’ultima build in anteprima disponibile.
Novità emerse durante questo ciclo di sviluppo
Soprattutto per quanto concerne iOS, iPadOS e macOS, questo ciclo di sviluppo sarà decisivo perché porterà sui dispositivi supportati e nei paesi interessati (l’Italia non rientra tra questi, almeno per il momento) le prime funzionalità di Apple Intelligence.
La beta 4 è la prima di iOS 18.1 per gli iPhone che non supportano Apple Intelligence
Le prime tre beta di iOS 18.1, rilasciate tra il 29 luglio e il 28 agosto 2024, sono state rese disponibili esclusivamente per gli iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max, unici iPhone della vecchia guardia a supportare le potenzialità di Apple Intelligence: dalle parti di Cupertino si sono quindi portati avanti con il lavoro per dare modo ai possessori dei due ex flagship della casa di testare, passo dopo passo, le novità che arriveranno il mese prossimo.
Per tutti gli iPhone ancora supportati (da iPhone Xr e Xs in avanti), il primo ciclo di sviluppo inizia quindi dalla beta 4: grandi assenti, come preventivato, le prime potenzialità di intelligenza artificiale della mela morsicata; questi modelli (fino agli iPhone 15 “base”) riceveranno comunque alcune piccole novità.
Le novità della beta 4 di iOS 18.1
Passiamo ora all’analisi di quelle che sono le vere novità introdotte con la beta 4 di iOS 18.1, una consuetudine per le versioni in anteprima che vengono rilasciate durante tutti i cicli di sviluppo intermedi di iOS.
Registrazione, trascrizione e riepilogo delle chiamate
Una delle grandi novità di iOS 18.1, già presente dalla prima beta di questo ciclo di sviluppo (solo sugli iPhone 15 Pro ma ora disponibile su tutti gli iPhone supportati) sarà la possibilità di registrare, trascrivere e riepilogare le chiamate direttamente attraverso l’app Telefono (via AppleInsider).
Durante una chiamata, gli utenti troveranno una nuova icona in alto a sinistra che consentirà loro di avviare la registrazione: una volta avviata, un messaggio vocale avviserà tutti i partecipanti della chiamata che questa è in fase di registrazione; terminata la registrazione, essa verrà salvata nell’app Note assieme a una trascrizione della conversazione. La funzionalità di riepilogo, invece, sarà disponibile esclusivamente sui dispositivi che supportano Apple Intelligence (gli iPhone 15 Pro e la gamma iPhone 16).
“Scrivi a Siri” offre suggerimenti contestuali (solo su dispositivi con Apple Intelligence)
iOS 18.1 andrà a potenziare Siri sugli iPhone che supportano l’intelligenza artificiale della mela morsicata: nello specifico, l’intervento registrato con la beta 4 va a migliorare l’esperienza di Scrivi a Siri, funzionalità di accessibilità che consente di interagire con l’assistente virtuale di Apple digitando sulla tastiera invece che usando la voce.
Man mano che l’utente va digitando un prompt, verranno mostrati suggerimenti contestuali basati sul testo; l’assistente cercherà di completare la domanda/frase dell’utente, prevedendo le prossime mosse per abbreviare i tempi dell’operazione. Con iOS 18.1, Siri riceve anche una nuova schermata di configurazione e alcune modifiche all’interfaccia.
Arrivano le foto spaziali sugli iPhone 15 Pro
Con la beta 4 di iOS 18.1, gli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max ricevono una potenzialità annunciata ufficialmente con il lancio della gamma iPhone 16: la possibilità di scattare foto spaziali. Questa nuova funzionalità, che fa il paio con la registrazione dei video spaziali già presente dal lancio dei due ex flagship, è pensata per consentire agli utenti di rivivere al meglio i propri ricordi su Apple Vision Pro.
Piccole modifiche stilistiche al Centro di Controllo
La beta 4 di iOS 18.1 implementa piccole modifiche estetiche al rinnovato Centro di Controllo. Nello specifico, gli interventi si concentrano nella scheda connettività: come potete apprezzare dagli screenshot sottostanti, la nuova versione (credits @aaronp613 su X) sistema le voci “Wi-Fi”, “Bluetooth”, “AirDrop” e “Dati cellulare” in widget di dimensione 2×2 al posto dei widget estesi 4×1; si tratta comunque di novità puramente estetiche.
Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple
Le nuove beta 4 dei sistemi operativi iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS 15.1 Sequoia, così come le beta 1 dei sistemi operativi watchOS 11.1, tvOS 18.1 e visionOS 2.1, sono al momento disponibili unicamente per gli sviluppatori registrati al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple. Coloro che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (nuovo meccanismo che ha soppiantato il vecchio meccanismo a profili); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.
Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, potranno rivolgersi al programma beta e in questa guida vi spieghiamo come fare: nelle prossime ore, Apple dovrebbe rilasciare anche le nuove beta pubbliche; aggiorneremo l’articolo nel momento in cui ciò avverrà.
Aggiornamento del 19 settembre 2024, ore 19:40
Apple rilascia la prima tornata di beta pubbliche
A un paio di giorni dal rilascio delle versioni in anteprima destinate ai soli sviluppatori, Apple ha rilasciato le prime beta pubbliche di iOS 18.1, iPadOS 18.1, watchOS 11.1, macOS 15.1 Sequoia, tvOS 17.5 e visionOS 2.1. Le build in distribuzione sono le medesime rilasciate in precedenza ai soli sviluppatori.
Coloro che sono già registrati per ricevere le beta pubbliche, potranno scaricare gli aggiornamenti via OTA direttamente dai loro iPhone o iPad compatibili, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema, seguendo il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software”; lo stesso discorso vale per tutti gli altri dispositivi coinvolti.
Coloro che, invece, volessero provare per la prima volta una beta pubblica di iOS o iPadOS (o di qualsiasi altro dei sistemi operativi di ultima generazione della mela morsicata), dovranno necessariamente iscriversi al “Apple Beta Software Program” e seguire la procedura per registrare il proprio dispositivo, prima di potere procedere con l’effettiva installazione dell’aggiornamento (vi rimandiamo nuovamente alla nostra guida con la procedura completa per tutti i sistemi operativi).
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