Dopo una settimana caratterizzata dal rilascio di nuove versioni in anteprima solo per tre dei sistemi operativi, Apple torna a portare avanti il ciclo di sviluppo di quello che sarà il primo (e importante) aggiornamento intermedio per tutti i sistemi operativi, ovvero iOS 18, iPadOS 18, watchOS11, macOS 15 Sequoia, tvOS 18 e visionOS 2, con nuove versioni in anteprima.

Il colosso di Cupertino ha appena rilasciato agli sviluppatori registrati le beta 6 di iOS 18,1iPadOS 18.1macOS 15.1 Sequoia, sistemi operativi che accoglieranno le prime potenzialità di Apple Intelligence, e le beta 4 di watchOS 11.1, tvOS 18.1, e visionOS 2.1. Questi nuovi aggiornamenti intermedi arriveranno in forma stabile entro la fine del mese di ottobre. Ecco tutti i dettagli.

Apple: si avvicina il primo aggiornamento intermedio dei più recenti OS

Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio agli sviluppatori delle beta 6 dei vari iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS 15.1 Sequoia (arrivano a due settimane dalle precedenti beta 5), e delle beta 4 di watchOS 11.1tvOS 18.1 visionOS 2.1; per i sistemi operativi di ultima generazione della mela morsicata, si tratta di un nuovo passo importante verso quello che sarà il primo aggiornamento intermedio, fondamentale per correggere i bug emersi in precedenza e per implementare nuove funzionalità, magari già annunciate in fase di presentazione ma attese attraverso un aggiornamento successivo al primo rilascio (come, ad esempio, le novità legate all’intelligenza artificiale della mela morsicata).

Scopriamo i dettagli di tutte queste nuove build in anteprima, parte di un percorso che dovrebbe culminare con il rilascio in versione stabile atteso entro la fine del mese di ottobre (guardando allo scorso anno, iOS 17.1 e soci vennero rilasciati il 25 ottobre 2023).

Prima di andare avanti, però, segnaliamo che il colosso di Cupertino ha rilasciato anche la beta 3 di Xcode 16.1 (tramite la build 16B5029d che sostituisce la 16B5014f rilasciata come beta 2 lo scorso 17 settembre).

Beta 6 di iOS 18.1 e iPadOS 18.1

La sesta build in anteprima del primo aggiornamento intermedio della più recente versione di iOS, al momento disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e di iPadOS, disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPad compatibili, è la 22B5069a (sostituisce la 22B5054e rilasciata come beta 5 di iOS 18.1 e iPadOS 18.1 nella serata del 23 settembre scorso).

Nello specifico di iOS 18.1, la build che porta con sé la beta 6 ha un peso di 7,7 GB su iPhone 14 Pro (provenendo da iOS 18.0.1). Dal punto di vista della stabilità (segnalata internamente con l’ultima lettera del codice della build), la build ha una classificazione “a”, compiendo decisi passi in avanti (sulla carta) rispetto alla precedente build e raggiungendo la piena stabilità.

Apple iOS 18.1 DB6 on iPhone 14 Pro

Beta 6 di macOS 15.1 Sequoia

La sesta build in anteprima della prossima versione intermedia di macOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti i computer Mac compatibili, è la 24B5070a (sostituisce la 24B5055e rilasciata come beta 5 di macOS 15.1 Sequoia lo scorso 23 settembre).

Stando alla classificazione della stabilità della build, anche in questo caso abbiamo una classificazione “a” che significa raggiungimento della piena stabilità (almeno sulla carta).

Beta 4 di watchOS 11.1

La quarta build in anteprima del primo aggiornamento intermedio dell’ultima versione di watchOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 6 in poi) è la 22R5569a (e sostituisce la 22R5554e rilasciata come beta 2 di watchOS 11.1 nella serata del 23 settembre, dato che la beta 3 di settimana scorsa è stata ritirata a poche ore dal rilascio).

Il primo ciclo di sviluppo intermedio ci dice che non cambia la prima lettera del codice della build (resta la “R”) e quindi non dovremmo assistere all’arrivo di funzionalità di spicco durante il ciclo di sviluppo stesso. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build è classificata come “a”, raggiungendo così la piena stabilità (sulla carta).

Beta 4 di tvOS 18.1 e audioOS 18.1

La quarta build in anteprima della prossima versione intermedia di tvOS e audioOS (ovvero il software per HomePod) è la 22J5567a (sostituisce la 22J5557d rilasciata come beta 3 di tvOS 18.1 e audioOS 18.1 lo scorso 30 settembre).

Alla pari di quanto visto con la nuova versione in anteprima di watchOS, anche nel caso del nuovo ciclo di sviluppo intermedio di tvOS e audioOS non assistiamo al cambio della prima lettera nel codice della build (resta la “J”): ciò dovrebbe configurare questo come un aggiornamento minore senza l’introduzione di novità di rilievo. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build raggiunge la piena stabilità sulla carta (classificazione “a”).

Beta 4 di visionOS 2.1

Il team di sviluppo porta avanti anche il primo ciclo di sviluppo intermedio per la più recente versione di visionOS, sistema operativo che gira a bordo del visore Apple Vision Pro, rilasciando la beta 4 di visionOS 2.1 tramite la build 22N5567a (sostituisce la 22N5553d rilasciata come beta 3 di visionOS 2.1 nella serata del 30 settembre): stando alla classificazione della stabilità della build (sulla carta), passiamo a una build “a” (molto meglio della precedente e sintomo del raggiungimento della piena stabilità); anche qua, come per watchOS e tvOS, segnaliamo che non cambia la prima lettera nel codice della build, sintomo della possibile assenza di nuove funzionalità.

Nonostante Apple Vision Pro non sia ancora disponibile sul mercato italiano, è bene spiegare come fare per aderire al programma beta. Il processo è praticamente identico a quello da seguire su un iPhone o un iPad: basterà infatti seguire il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software”, selezionare “Aggiornamenti beta” e, infine, selezionare “visionOS Developer Beta”. A questo punto, il visore riceverà l’ultima build in anteprima disponibile.

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Novità emerse durante questo ciclo di sviluppo

Soprattutto per quanto concerne iOS, iPadOS e macOS, questo ciclo di sviluppo sarà decisivo perché porterà sui dispositivi supportati e nei paesi interessati (l’Italia non rientra tra questi, almeno per il momento) le prime funzionalità di Apple Intelligence.

Novità dalle precedenti beta

Le novità della beta 6 di iOS 18.1

Passiamo ora all’analisi di quelle che sono le vere novità introdotte con la beta 6 di iOS 18.1, una consuetudine per le versioni in anteprima che vengono rilasciate durante tutti i cicli di sviluppo intermedi di iOS.

Nuovi toggle per il Centro di Controllo

Con la beta 6, Apple ha aggiunto quattro nuovi toggle al Centro di Controllo: AirDrop e Satellite per quanto concerne la connettività; Metro e Livella per quanto riguarda l’app Metro (via 9to5Mac).

Apple iOS 18.1 DB6 - Centro di Controllo - Metro e Livella

Aggiunto l’indicatore del numero di notifiche raggruppate per ogni app

Le notifiche raggruppate possono godere di una piccola novità che, finora, sembrava esclusiva delle notifiche “riepilogo” di Apple Intelligence: come potete vedere dalla seguente immagine (via 9to5Mac), ora qualsiasi app che presenta più notifiche raggruppate mostra il numero totale di notifiche.

Apple iOS 18.1 DB6 - Notifiche raggruppate

Altre novità della beta 6

  • Gli indicatori dell’uso di microfono (giallo) e fotocamera (verde) che compaiono nella Dynamic Island hanno una nuova animazione con dissolvenza in uscita quando non sono più in utilizzo.
  • Apple Music permette ora di condividere facilmente musica su TikTok, pareggiando qualcosa che prima era disponibile solo per Instagram.
  • L’interfaccia del pulsante Cattura (esclusiva degli iPhone 16) mostra ora una piccola “maniglia” a fianco dello slider quando è in uso (via 9to5Mac).

Apple iOS 18.1 DB6 - Modifiche all'interfaccia del pulsante cattura su iPhone 16

Piccole novità per Apple Intelligence (solo USA)

  • Il pulsante dedicato ai “Writing Tools” all’interno della barra degli strumenti nell’app Note, introdotto con la beta 5, è stato ridisegnato con l’aggiunta di una matita (via 9to5Mac).

Apple iOS 18.1 DB6 - Apple Intelligence - Note

  • La beta 6 aggiunge anche un buon numero di splash screen per quelle app che possono contare su funzionalità di intelligenza artificiale: la seguente immagine (via 9to5Mac), ad esempio, mostra le schermate di benvenuto di App Store e Mail.

Apple iOS 18.1 DB6 - Splash Screen IA

  • Tra le impostazioni di sistema viene aggiunta una nuova notifica che informa gli utenti della possibilità di chiedere a Siri istruzioni passo dopo passo su come modificare una specifica impostazione.

Apple iOS 18.1 DB6 - Siri passo-passo IA

Le novità della beta 6 di macOS 15.1 Sequoia

Anche macOS 15.1 Sequoia, oltre ad iOS 18.1, porterà al debutto Apple Intelligence e addirittura anche in Italia (seppur non in italiano, almeno per il momento), sui computer con chip Apple Silicon M1 e successivi. La nuova beta 6, inoltre, introduce una piccola novità.

Apple aggiorna le autorizzazioni per la registrazione dello schermo

In seguito al rilascio della beta 6 di macOS 15.1 Sequoia, il colosso di Cupertino ha aggiornato le note di rilascio per comunicare di avere modificato il meccanismo di avviso agli utenti relativo alla concessione delle autorizzazioni per la registrazione dello schermo sui computer Mac.

In precedenza (dalle prime beta di macOS 15), i pop-up relativi erano pensati per apparire a schermo una volta alla settimana; ora, Apple ha affermato di avere apportato dei cambiamenti che comporteranno la comparsa di meno finestre di dialogo, soprattutto per le app che usano regolarmente per registrare lo schermo. Ecco quanto riportato:

  • ScreenCaptureKit: Le applicazioni che utilizzano le nostre tecnologie di acquisizione dei contenuti obsolete ora dispongono di policy di consapevolezza degli utenti migliorate. Gli utenti vedranno meno dialoghi se utilizzano regolarmente app in cui hanno già riconosciuto e accettato i rischi. (133431080)

Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple

Le nuove beta 6 dei sistemi operativi iOS 18.1iPadOS 18.1macOS 15.1 Sequoia, così come le beta 4 dei sistemi operativi watchOS 11.1, tvOS 18.1visionOS 2.1, sono al momento disponibili unicamente per gli sviluppatori registrati al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple. Coloro che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (nuovo meccanismo che ha soppiantato il vecchio meccanismo a profili); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.

Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, potranno rivolgersi al programma beta e in questa guida vi spieghiamo come fare: nelle prossime ore, Apple dovrebbe rilasciare anche le nuove beta pubbliche; aggiorneremo l’articolo nel momento in cui ciò avverrà.

Aggiornamento del 7 ottobre 2024, ore 22:20

Apple rilascia la seconda tornata di beta pubbliche

A un paio d’ore dal rilascio delle versioni in anteprima destinate ai soli sviluppatori registrati, Apple ha rilasciato le terze beta pubbliche di iOS 18.1iPadOS 18.1 e macOS 15.1 Sequoia, oltre alle quarte beta pubbliche di watchOS 11.1, tvOS 17.5 e visionOS 2.1. Le build in distribuzione sono le medesime rilasciate in precedenza ai soli sviluppatori.

Coloro che sono già registrati per ricevere le beta pubbliche, potranno scaricare gli aggiornamenti via OTA direttamente dai loro iPhone o iPad compatibili, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema, seguendo il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software”; lo stesso discorso vale per tutti gli altri dispositivi coinvolti.

Coloro che, invece, volessero provare per la prima volta una beta pubblica di iOS o iPadOS (o di qualsiasi altro dei sistemi operativi di ultima generazione della mela morsicata), dovranno necessariamente iscriversi al “Apple Beta Software Program” e seguire la procedura per registrare il proprio dispositivo, prima di potere procedere con l’effettiva installazione dell’aggiornamento (vi rimandiamo nuovamente alla nostra guida con la procedura completa per tutti i sistemi operativi).