Il 2 aprile 2025, al culmine di un periodo ricco di indiscrezioni e anticipazioni ufficiali, Nintendo ha svelato al mondo Nintendo Switch 2, la seconda generazione della popolarissima console portatile “ibrida” che sarà pre-ordinabile dall’8 aprile 2025 e disponibile all’acquisto a partire dal 5 giugno 2025.

Delle novità della console e dei giochi, nuovi e non, mostrati durante il lancio ne abbiamo parlato in un articolo dedicato, così come vi abbiamo già parlato anche del comunicato di NVIDIA legato alle potenzialità della nuova console. Oggi affrontiamo tanti altri temi lagati alla Nintendo Switch 2, capace di catturare l’interesse mediatico negli ultimi giorni.

Nintendo Switch 2: ecco cosa dicono le prime recensioni

La Nintendo Switch 2è stata già protagonista delle prime recensioni internazionali. Di seguito andiamo a riprendere i punti salienti di alcune di queste recensioni. Cliccando sul nome di ogni testata/portale, verrete rimandati alla news originale.

  • The Verge (recensione realizzata da Andrew Webster): il giornalista elogia il design rivisto e le dimensioni più generose, soprattutto lo schermo da 7,9 pollici, sottolinea le potenzialità dell’hardware migliorato (ha provato Mario Kart World e Donkey Kong Bananza), definisce un po’ strano il primo approccio con la funzionalità mouse dei Joy-Con 2 (definita comunque “precisa”).
  • Ars Tecnica (recensione di Kyle Orland): il giornalista sottolinea il fatto che, nonostante l’aumento delle dimensioni e del peso, la Switch 2 risulti più leggera di una Steam Deck; vengono elogiati lo schermo “lussuoso” da 7,9″ FHD con HDR e refresh rate fino a 120 Hz, i Joy-Con 2 più comodi per gli adulti e alcune nuove modalità di gioco; il giornalista si mostra scettico sulla praticità della funzionalità mouse dei Joy-Con 2.
  • VGC (recensione di Andy Robinson): il giornalista elogia i miglioramenti hardware e all’interfaccia utente, apprezza l’approccio open world di Mario Kart World e, in generale, il parco titoli annunciati per la console. Solleva dubbi sulla funzionalità mouse dei Joy-Con 2 e ritiene che Nintendo debba convincere il pubblico che la Switch 2 non è solo una Switch migliorata.
  • Eurogamer (recensione di Tom Phillips): il giornalista ritiene Switch 2 un convincente passo in avanti rispetto alla precedente generazione, senza snaturarne la natura ibrida; vengono elogiati alcuni giochi (Mario Kart World, Donkey Kong Bananza e Metroid Prime 4), le qualità del pannello LCD che non fanno rimpiangere un OLED. La critica, anche in questo caso, è per la funzionalità mouse dei Joy-Con 2.
  • The Guardian (recensione di Chris Godfrey): il giornalista definisce la Switch 2 come un miglioramento significativo ma non sostanziale, sottolineando che in Nintendo abbiano badato al pragmatismo (maggiore stabilità dello stand, schermo LCD di qualità, Joy-Con 2 più robusti e comodi); nutre, invece, dubbi sulla capacità di Nintendo nel convincere gli utenti in possesso di una Switch originale (o OLED) a passare al nuovo modello, considerando l’attuale contesto economico incerto.

Nintendo Switch 2: altri segreti e curiosità

Esaurito il recap delle prime recensioni internazionali sulla Nintendo Switch 2, andiamo a scoprire altri segreti e altre curiosità, non emersi nella fase di lancio, sulla nuovissima console targata Nintendo.

I Joy-Con 2 hanno o non hanno gli stick a effetto Hall?

Partiamo da una questione che tiene ancora banco: secondo indiscrezioni della vigilia, infatti, i Joy-Con 2 della console sarebbero stati dotati di sensori a effetto Hall per combattere le scarse prestazioni dei loro antenati, affidando a sensori magnetici il rilevamento degli input.

Le prime recensioni non hanno risolto questo mistero e da Nintendo hanno solo fatto sapere che gli stick dei Joy-Con 2 sono più grandi e resistenti rispetto a quelli presenti sul modello di prima generazione. Dovremo attendere qualche altra settimana per sciogliere ogni dubbio.

AGGIORNAMENTO del 7 APRILE 2025 – Tramite un’intervista rilasciata a Nintendolife.com da Nate Bihldorff (di Nintendo of America), l’azienda giapponese ha confermato che i Joy-Con 2 non hanno gli stick a effetto Hall, anche se trasmettono una sensazione molto migliore rispetto a quelli della generazione precedente.

Hori ha realizzato la sua versione della Telecamera per Nintendo Switch 2 ed è meravigliosa

Con la Nintendo Switch 2 ha debuttato anche la Telecamera dedicata, utile per sfruttare appieno la nuova funzionalità GameChat. Questa telecamera, che ha un prezzo di listino pari a 60 euro, non è proprio il massimo in termini di design perché risulta un po’ anonima e slegata dal coloratissimo mondo che ruota attorno alla console Nintendo.

Fortunatamente, l’azienda giapponese ha permesso ai produttori di terze parti di realizzare le proprie versioni di questa webcam e la prima proposta è già in vendita, anche in Italia: si chiama Hori Piranha Plant Camera e, pur proponendo specifiche leggermente peggiori rispetto alla controparte originale (si ferma alla risoluzione 480p a 30 fps), gode di un design decisamente più a fuoco ispirato alla Pianta Piranha di Super Mario.

Il vaso in cui si trova la pianta funziona come supporto per la telecamera vera e propria ma anche come “prolunga USB-C” per il dispositivo. La parte che ospita la webcam, dotata di un accorgimento in ottica privacy (basta chiudere la bocca per mettere fuori causa la telecamera), può essere staccata dal vaso e attaccata direttamente alla parte superiore della console. In Italia questo accessorio è in vendita sul portale di Comet a 39,90 euro.

I titoli della Nintendo Switch originale si giocano sulla Switch 2 tramite… emulazione

Dopo anni e anni di lotta all’emulazione, Nintendo ha dovuto (per sua stessa ammissione) ricorrere proprio all’emulazione per far girare i giochi della Switch originale sulla nuova Switch 2. Il motivo è semplice: l’hardware è troppo differente tra le due console.

Il metodo in cui i giochi per Switch girano su Switch 2, tuttavia, non è puramente basato sull’emulazione dato che, nei test preliminari, questa opzione aveva un grosso impatto sull’autonomia: il team di sviluppo ha optato per un approccio ibrido che mescola emulazione software e compatibilità hardware.

Durante il Nintendo Direct, è stato espressamente detto che molti giochi per Nintendo Switch sono compatibili con Switch 2. Molti non significa tutti: questo perché, per garantire la completa compatibilità, gli sviluppatori hanno dovuto testare gli oltri 10.000 giochi della Switch originale sulla Switch 2; il risultato è che non tutti funzionano. La situazione attuale, mostrata dal seguente grafico, non è comunque tragica.

Nintendo Switch 2 - Grafico giochi Switch 1 compatibili

Più memoria interna implica giochi più grandi? Sì ma non in maniera più esagerata

Tra i miglioramenti di cui può godere la Nintendo Switch 2 rientra il maggior quantitativo di memoria interna, pari a 256 GB (dato otto volte superiore rispetto ai 32 GB presenti nella Switch originale e quattro volte superiore rispetto ai 64 GB presenti nella Switch OLED).

Molti avevano ipotizzato che un tale quantitativo di memoria potesse aver spinto gli sviluppatori a realizzare giochi molto più pesanti rispetto al passato, vanificando, di fatto, il cospicuo aumento della memoria interna. Un report di IGN, lo store giapponese di Nintendo, ha sveltato le dimensioni di alcuni giochi per Nintendo Switch 2:

  • Mario Kart World – 23,4 GB
  • Donkey Kong Bananza – 10 GB
  • Nintendo Classics (GameCube) – 3,5 GB
  • Super Mario Party Jamboree Nintendo Switch 2 Edition + Jamboree TV – 7,7 GB
  • Kirby e la terra perduta + il mondo astrale – 5,7 GB
  • Cyberpunk 2077 – 64 GB

Come prevedibile, Cyberpunk 2077 è il titolo più ingombrante tra quelli di cui sono state diffuse le dimensioni ma, più in generale, gli altri titoli non sembrano occupare spazio esagerato: di conseguenza, gli utenti Switch 2 potrebbero avere abbastanza spazio di manovra prima di dover ricorrere all’acquisto di una scheda MicroSD Express.

Le MicroSD Express per la Nintendo Switch 2 si pagano a caro prezzo

Restiamo in ambito MicroSD Express, la nuova tipologia di schede microSD (realizzate da Samsung e SanDisk) che sfrutta il protocollo NVMe e l’interfaccia PCIe, pensata per l’espansione fino a 2 TB dello spazio di memoria disponibile all’interno della Nintendo Switch 2.

Queste schede sono molto più veloci rispetto alle opzioni convenzionali (e alle microSD per la Switch originale) e sono teoricamente in grado di spingersi fino a un massimo teorico di 985 MB/s ma, almeno nelle prime fasi, risultano più costose delle soluzioni convenzionali.

Anche se Samsung e SanDisk non hanno ancora diffuso indicazioni sui prezzi ufficiali delle loro soluzioni, la Lexar Play Pro da 256 GB ha un prezzo su Amazon di 99 euro; per fare un confronto, attualmente, una microSD per Nintendo Switch da 1 TB ha un costo di 121 euro circa (sempre su Amazon). Nonostante uno spazio maggiore di quattro volte, la differenza è di appena 22 euro in termini economici.

I primi giochi per Nintendo Switch 2 sono già pre-ordinabili su Amazon

Durante il Nintendo Direct abbiamo avuto modo di conoscere tantissimi titoli pensati ad hoc per la Nintendo Switch 2, con alcuni che addirittura saranno pronti già per il debutto della console. Da ieri, su Amazon, sono già disponibili al pre-ordine i primi cinque giochi per la console:

Come sempre, quando si pre-ordina su Amazon (parlando di prodotti venduti e spediti dal colosso dell’e-commerce) vale la regola del “prezzo minimo garantito”: nel caso in cui il prezzo dovesse scendere dal momento del pre-ordine fino all’uscita effettiva del prodotto, il prezzo da pagare per l’acquirente sarebbe il più basso registrato in quell’intervallo di tempo.